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Nuoto
Nuoto, quando ripartirà? Europei di agosto in bilico, più speranza per la vasca corta in autunno
Obiettivo offuscato: è questo il problema dei problemi per gli sportivi di questo periodo. La pandemia ha di fatto fermato tutto e, in attesa di sapere quando si potrà riprendere, il percorso è offuscato da una coltre di nebbia fitta. L’unica cosa certa al momento è che le Olimpiadi di Tokyo si terranno dal 23 luglio all’8 agosto 2021. Troppi i rischi legati ai contagi e troppa la disparità in fatto di allenamenti e di preparazione tra chi ha potuto usufruire delle strutture adeguate e chi è stato costretto a rimanere tra le mure di casa. La decisione del posticipo dei Giochi era inevitabile e dunque ora come ora che si fa?
Nel nuoto la domanda non è di facile risoluzione. Come previsto dal Governo, in Italia non ci si potrà allenare almeno fino al 3 maggio e gli atleti non hanno un chiaro obiettivo. Se si guardasse alle notizie note, gli Europei, originariamente previsti dall’11 al 24 maggio, sono stati rinviati al mese di agosto (17-30). Come però sottolineato dal presidente della Federazione italiana ed europea Paolo Barelli i riferimenti della competizione in terra magiara sono puramente indicativi e potrebbero mutare in relazione all’evoluzione dell’emergenza sanitaria. Quindi che cosa prevede questo 2020 per i nuotatori? Sulla carta vi dovrebbe essere la Coppa del Mondo, la cui prima tappa è prevista dal 4 al 6 settembre a Singapore. Sei round, con gli appuntamenti a Jinan (Cina) dal 10 al 12 settembre, a Kazan (Russia) dal 2 al 4 ottobre, a Doha (Qatar) dall’8 al 10 ottobre, a Berlino (Germania) dal 23 al 25 ottobre e proprio a Budapest dal 30 ottobre al 1° novembre.
Per quanto concerne, invece la International Swimming League, nota come la Champions League del nuoto, non si sa se e quando vi potrà essere. Nella scorsa annata si diede il via alle danze nel mese di ottobre. Resta da capire se ciò sarà possibile. Poi nel 2021 tiene banco l’eventualità dei Mondiali nello stesso anno dei Giochi, con alcuni che vorrebbero prendere parte alla rassegna iridata a Fukuoka (Giappone) dopo le Olimpiadi.
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giandomenico.tiseo@oasport.it
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Foto: LaPresse
