Come si andrà al mare in estate? Prenotazioni, turni orari, mascherina, bagno, perimetro e spiaggia libera

Gli italiani stanno vivendo da mesi un incubo sanitario impensabile. In molti si chiedono se almeno in estate si potrà andare in vacanza e gettarsi alle spalle questi momenti bui con un pizzico di spensieratezza. Qualche giorno fa il Premier Giuseppe Conte aveva lanciato un messaggio di speranza: “Andremo al mare ed in montagna, la nostra estate non sarà in quarantena. Vi saranno chiaramente delle regole da rispettare“.

Il Governo sta lavorando da settimane, di concerto con il CTS (Comitato Tecnico Scientifico) e l’INAIL, per stilare un protocollo sanitario che consenta di recarsi in spiaggia in sicurezza, evitando assembramenti e rischi di nuovi focolai.

Andiamo dunque a vedere cosa prevede la bozza del documento prevista sinora dalle Istituzioni, come riportato da Repubblica.

COME ANDARE AL MARE: LE REGOLE PER I LIDI E GLI STABILIMENTI

• Si richiede ai gestori di far accedere i clienti al lido solo su prenotazione, possibilmente con una app. Ciò consentirebbe di ricostruire i contatti di eventuali contagiati.
• Il pagamento in contanti dovrà essere evitato. Si privilegerà il pagamento con carta di credito/debito al momento della prenotazione.
• Dovranno venire istituiti dei transiti e corridoi differenziati per approdare agli ombrelloni.
• Ogni famiglia dovrà utilizzare sempre gli stessi ombrelloni, sdraio e lettini.
• La distanza minima tra le file di ombrelloni dovrà essere di 5 metri.
• La distanza tra due ombrelloni della stessa fila dovrà essere minimo di 4,5 metri.
• Lettini e sdraio dovranno essere collocati almeno a 2 metri di distanza dall’ombrellone vicino.
• Non si potrà fare sport.
• Non si potranno fare giochi, attività ludiche o di gruppo.
• Le piscine degli stabilimenti dovranno rimanere chiuse.
• Adoperarsi per una vigilanza specifica sul rispetto del distanziamento, in particolare tra i bambini.
• Il distanziamento dovrà venire garantito anche in acqua, quando ci si fa il bagno.
• I clienti dovranno indossare la mascherina finché non arriveranno al loro ombrellone. Lì potranno toglierla.
• Ombrelloni, sdraio e lettini andranno sanificati ogni giorno, così come tutti gli ambienti promiscui. Non è chiaro se si potranno utilizzare le docce.
• I soccorritori non potranno utilizzare la respirazione bocca a bocca, ma tecniche altrettanto efficaci previste dalla comunità scientifica.

LE REGOLE PER LA SPIAGGIA LIBERA

• Gli enti locali dovranno definire le modalità di accesso e fruizione.
• Mettere cartelli all’ingresso della spiaggia con i comportamenti da tenere.
• Mappare lo spazio e tracciare il perimetro per distanziare ombrelloni, sedie, sdraio e lettini. Ad esempio si potranno separare le singole zone con dei nastri.
• Le regole sul distanziamento sono le medesime previste per i lidi.
• Ogni spiaggia dovrà avere una capienza massima.
• Potranno essere previste delle fasce orarie di turnazione per accedere alla spiaggia.
• Bisognerà dunque prenotarsi online per andare in spiaggia.
• Vanno evitati assembramenti sulla battigia.
• Garantire igiene e pulizia.

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Foto: Shutterstock.com