Pattinaggio artistico, pubblicate le modifiche al regolamento: novità su rotazioni e valore dei salti

Sarà una stagione contrassegnata da corpose novità regolamentari quella di pattinaggio artistico che dovrebbe partire, salvo possibili rinvii legati all’emergenza sanitaria, nel mese di agosto con il circuito Junior Grand Prix. Nella giornata di lunedì 11 maggio tramite i comunicati 2324 e 2325 la commissione tecnica dell’International Skating Union ha dato infatti luce a nuove, importanti, disposizioni riguardanti il valore degli elementi, introducendo in particolare una variazione significativa nella valutazione dei salti.

Nel pannello tecnico infatti lo Specialist potrà avvalersi di una nuova chiamata per giudicare la rotazione di un determinato salto: oltre la già nota chiamata di downgrade (degradato) – rappresentato con il segno “<<” che va ad indicare le rotazioni con almeno mezzo giro mancante – e di “under rotated” (sottoruotato) – raffigurato con il segno “<” e che indica una rotazione mancante oltre un quarto ma meno di mezzo giro – si potrà usufruire della cosiddetta chiamata sul quarto, rappresentata nel sistema con il segno “q“, che andrà a redarguire i pattinatori che atterreranno un salto con un quarto di giro mancante, non subendo una diminuzione nel valore di base dell’elemento ma un giudizio negativo nel grado di esecuzione.

A proposito di base value occorre evidenziare l‘equiparazione del lutz e del flip che, a cominciare dai tre giri di rotazione, avranno lo stesso valore, ovvero 5.30 per il triplo e 11.00 per il quadruplo, punteggio di partenza che verrà attribuito anche al quadruplo rittberger.

Positiva infine la volontà di chiarire il concetto di stacco scadente o ingannevole, indicando finalmente come errore l’assistenza dell’intera lama di appoggio (la cosiddetta full blade) in salti come il lutz e la pre rotazione in generale, sbavature per cui dovrà esserci una valutazione nel GOE da -1 a -3.

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Foto: Pier Colombo