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Come fare la domanda contributi aziende a fondo perduto: a quanto ammonta la cifra, requisiti, come si calcola

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Il “Decreto Rilancio” è diventato realtà nella serata di ieri, quando il premier Giuseppe Conte lo ha presentato agli italiani durante una conferenza stampa. Si tratta di una manovra economica da 55 miliardi di euro che intende aiutare lavoratori, famiglie, aziende, imprese in questo particolare momento di crisi dovuto alla pandemia. Tra le fasce più colpite ci sono le piccole e medie imprese che, a causa di un serratissimo lockdown durato due mesi, stanno facendo i conti con un notevole calo del fatturato e sono in estrema difficoltà. Proprio per questo motivo il Governo ha deciso di aiutare queste realtà con finanziamenti a fondo perduto.

Il meccanismo prevede dunque dei bonus che non dovranno essere restituiti, l’entità del sostegno sarà proporzionale alle perdite di fatturato subite ad aprile 2020 rispetto allo stesso mese del 2019, ma riguarderà solo quelle imprese che hanno fatto registrare un calo di almeno il 66% rispetto a dodici mesi fa. Il contributo si calcola facendo la differenza tra il fatturato del mese di aprile 2019 e aprile 2020. Dell’ammontare di questa differenza va calcolato il 20% per le aziende che nel periodo d’imposta 2019 hanno fatturato fino a 400 mila euro, il 15% per le aziende che hanno fatturato da 400 mila euro a un milione e il 10% per le aziende che hanno fatturato da 1 a 5 milioni. Questa cifra sarà erogata a favore dell’azienda a fondo perduto. L’indennizzo sarà una cifra variabile tra i 1000 e i 40000 euro e non concorrerà alla formazione della base imponibile delle imposte sui redditi.

COME FUNZIONA IL PRESTITO A FONDO PERDUTO: REQUISITI E AVENTI DIRITTO

Si dovrà guardare alla differenza di fatturato tra il mese di aprile 2020 e il mese di aprile 2019. Il sostegno sarà riservato a chi ha avuto perdite per almeno il 66% rispetto all’anno scorso.

L’importo della sovvenzione è parametrato in baso al calo di fatturato ed è previsto in tre scaglioni:

– 25% della differenza di fatturato per chi fattura meno di 100mila euro.
– 20% della differenza di fatturato per chi fattura tra 100mila e 400mila euro.
– 15% della differenza di fatturato per chi fattura fino a 5 milioni di euro.

 

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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