Seguici su

Live Sport

LIVE Discorso Giuseppe Conte in DIRETTA: riaprono bar, ristoranti, barbieri, possibile visitare gli amici. Dal 15 giugno teatri e cinema. Si lavora sulle semplificazioni

Pubblicato

il

CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE

[sc name=”banner-article”]

21.11: Grazie per averci seguito e buona serata

21.10: Conferenza stampa propositiva ed ottimistica del Premier con interessanti proposte sulla semplificazione. Ancora piuttosto fumoso, invece, il programma del tracciamento. Vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni, nella speranza che non ci sia un rialzo della curva epidemiologica

21.09: Si è chiusa qui la conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte

21.06: Una società può beneficiare delle misure se rientra nel decreto. Se parliamo di FCA. A monte della catena le società occupano tanti lavoratori in Italia. Il problema è all’ordine del giorno. Lo affronteremo nel decreto semplificazione. C’è un problema di competizione tra ordinamenti. Dobbiamo rendere più attraente il nostro ordinamento giuridico. Perchè vanno all’estero? C’è un ordinamento più favorevole. Stiamo lavorando in modo per scongiurare che altre società se nel vadano con la sede fuori dall’Italia. Ci sono agevolazioni fiscali, il “dumping”. Non intendiamo più concedere vantaggi a paesi competitors

21.06: Cura Italia è in sede di conversione, decreto rilancio già domani in Gazzetta Ufficiale. Stanno lavorando i tecnici. Passa per la bollinatura ufficiale

21.05: Tg2: Quando verrà pubblicato sulla gazzetta ufficiale il decreto rilancio e cura Italia. I prestiti di stato possono essere concessi anche ad aziende non con sede in Italia?

21.04: Abbiamo già introdotto misure di sgravio fiscale. A me piacerebbe un anno, due anni bianchi. Significa creare un grave ammanco nelle casse dello stato, non ce lo possiamo permettere

21.03: Rete 4: Anno fiscale bianco per far riprendere i consumi?

21.02: Il primo pensiero è sugli strumenti europei. Fare in modo che il recovery fund sia in misura ampia, sia alla portata di mano e non sia legato a vecchi condizionamento e che abbia una cospicua parte di doni piuttosto che dare maggior rilievo ai finanziamento. Sappiamo che c’è grande risparmio privato, ci sono progetti

21.00: Agenzia Nova. Misure per fare crescere l’economia

20.59: Non siamo nelle condizioni di dire alla Lombardia che non riapre. Ogni regione può mjettere norme ampliative o restrittive. Lo Stato controlla, siamo pronti ad intervenire in caso la curva si rialzi. Lo farà la regione Lombardia con il presidente Fontana. Sono stato tacciato di essere dittatore, paternalista e illiberale. Noi la faccia la mettiamo sempre

20.57: Il piano di monitoraggio è molto più puntuale e preciso di altri paesi. Piano che ci permette di affrontare con fiducia la Fase 2. Sarebbe già stato impossibile pensare alla prima parte della fase 2 dal 4 maggio. Sono stato chiaro con il presidente delle regioni. Non c’è scarico di responsabilità. Non si gioca in questa fase. Piano articolato. 20 parametri che danno risultati e tabelle. In questo momento. La Lombardia sta affrontando una prova più difficile. Consiglio ai lombardi di essere attenti, auto-responsabili, stiamo attenti, le misure sono importantissime. Sempre appresso la mascherina.

20.56: Fanpage: su quali dati ci si sta basando per riaprire? Per la Lombardia rischio moderato, il governo si prende la responsabilità di dire ai cittadini che il rischio è sufficientemente contenuto per procedere alla riapertura. Se si dovesse procedere a chiusure locali il governo si prenderà la responsabilità di agire anche contro la decisione delle regioni?

20.52: Se ci sono opposizioni che ritengono manifestare glielo permetteremo. Li ho accolti molte volte con collaborazione. Andrò in Parlamento all’inizio della prossima settimana. Ascolto fino alla fine. A volte da qualche intervento delle opposizioni ci sono stimoli a fare meglio. Preoccupazione per criminalità e usura. Stiamo monitorando i flussi, cospicua garanzia dello stato. Nel decreto rilancio contributi a fondo perduto per le aziende, devono entrare nelle tasche dei cittadini. L’importanza in questo senso del decreto semplificazione. La riforma della burocrazia è la più difficile. A parole tutti condividono l’obiettivo ma poi quando si individua qualcosa come superfluo diventa tutto complicato

20.51: Rai: Richiesta di collaborazione e mano tesa alle opposizioni e alle forze politiche

20.50: Spadafora sta seguendo sport e calcio. Dobbiamo aspettare che si realizzino la ripresa di calcio e degli altri sport in condizioni di massima sicurezza. Per avventurarsi in una data ci vuole qualcosa in più

20.48: Sulla politica industriale dobbiamo intervenire. La forza in europa è il tessuto delle piccole e medie imprese. Piccolo è bello ma se si consolida è ancora più bello. Favorirne la capitalizzazione. nel decreto rilancio vedrete che nel tessuto delle piccole e medie imprese ci sono tante agevolazioni, mai unite nello stesso decreto per ricapitalizzazione e favorire la competitività nel mercato interno e globale. Difendere i nostri campioni. Tenerci pronti a interventi mirati di sostegno e rilancio. Lo stato non deve introm,ettersi nella governance ma lo stato può e deve intervenire anche attivamente per sostenere le imprese in difficoltà

20.46: Quando usciremo dall’emergenza dovremo fare una riflessione sul rapporto Stato-Regioni. Immaginate se non ci fosse stata sintonia tra Stato e Regioni. CV’è stata volontà di andare oltre le polemiche. Non è il momento questo delle proposte ma passata l’emergenza si dovrà riflettere in modo pacato e sereno

20.45: Sky Tg 24. Quali insegnamenti ha avuto da questo periodo. Rapporto Stato-Regioni, Politica economica. Quando ci sarà il presidente con la Federcalcio e cosa blocca la ripresa del campionato?

20.44: Per giudicare Arcuri bisogna pensare a come si era messi all’inizio. Quello che ha fatto Arcuri è encomiabile e non sottovaluterei la qualità del suo operato

20.43: Il ministero della salute ha elaborato una strategia in 5 punti. Acquistato test per 150 mila persone individuate da Inail e Istat. Stiamo acquistandone altri 150 mila. Partiranno nei prossimi giorni le sperimentazioni dell’app Immuni. Per raggiungere un campione significativo della popolazione occorre del tempo. Per gli esperti con questi numeri avremo il conforto di numeri significativi.

20.41: Rtl 102.5: Il governo ha dettagliato ogni minimo comportamento ma mancano test, tracciamento e trattamento per evitare rischi di ricaduta. Mascherine: Arcuri ha annunciato incremento del contingente per le farmacie ma quelle a prezzo calmierato non si trovano. Arcuri deve fare un passo indietro?

20.39: Sui giornali si legge di spallate al governo. Dobbiamo concentrarci sugli obiettivi: semplificazioni, Europa e progetti. Non dobbiamo farci distrarre. Abbiamo l’appoggio delle forze sane del paese. Stiamo facendo il percorso assieme a loro. Ringraziare parti sociali, sindacati, associazioni di categoria. Polemiche ma tutti votati a conseguire il risultato. Lancio un appello ai lavoratori dei media, dell’Ansa in particolare. Vivono le ristrettezze. Presteremo attenzione anche a loro e alla libera informazione

20.39: Le domande. Pesanti minacce sul governo messe in risalto dal Pd che mette paletti alle aziende che chiedono prestiti che devono aver la propria sede in Italia

20.38: Investiremo sull’Italia che vogliamo. italia più verde, più digitale, più impulsiva

20.36: Introdotto misure importanti per il futuro., Misure per scuola, università, ricerca. Emergenza pesante. Sta assorbendo energie fisiche e morali e economiche. Non possiamo fermarci. Dobbiamo correre. Ci dedicheremo al decreto sulle semplificazioni e ci occuperemo delle misure economiche offerte dall’Europa.

20.35: Stiamo procedendo con gradualità e prudenza. Sono consapevole che riapertura per certi settori non significherà ripresa economica. Ho ricevuto tante lettere. Sono consapevole che il decreto rilancio non potrà essere la soluzione di tutti i problemi, però stiamo dando una mano a chi deve ripartire. Meccanismo del ristoro

20.34: Dovranno essere seguite da tutti le linee guida, in particolare in Lombardia

20.33: Ripartono allenamenti delle squadre, riaprono palestre piscine, centri sportivi, dal 15 giugno riapriranno teatri, cinema, a disposizione dei bambini un ventaglio di possibilità per attività ludico-ricreative

20.32: Dal 18 maggio riaprono negozi di commercio al dettaglio, servizi di cura alla persona, aprono ristoranti, bar e pub, ammesso che le regioni accettino. Stessa cosa per stabilimenti balneari. Riprendono le celebrazioni liturgiche. Grande lavoro con la CEI. Rispettare misure anti contagio

20.31: Il 3 giugno se i dati saranno incoraggianti ci si potrà muovere da una regione all’altra. Dal 3 giugno sarà possibile spostarsi negli stati UE senza obbligo di quarantena. Premesse per ripresa del turismo

20.29: Via alle autocertificazioni. Ci si potrà spostare nella stessa regione senza problemi. Si potrà andare dove si vuole. Riprendono gli incontri con gli amici. Non potrà uscire per chi è positivo, è in quarantena o ha sintomi riconducibili al covid 19, divieto di assembramenti, rispettare la distanza di un metro e sempre con sè la mascherina, obbligatoria in alcuni specifici luoghi. Raccomandiamo di indossarla al chiuso e all’aperto quando non si può rispettare le distanze

20.28: Le regioni collaboreranno per far rispettare i protocolli di distanziamento che serviranno a garantire la sicurezza per tutte le attività. Staimo affrontando un rischio calcolato nella consapevolezza che la curva epidemiologica tornerà a salute. Il primo valore è la tutela della salute dei cittadini. Stiamo affrontando un rischio e dobbiamo accettarlo altrimenti non potremo mai ripartire. Non possiamo permettere di fermarci

20.27: lavoro e dialogo con le regioni, enti locali. Dovranno assumersi le responsabilità. Piano nazionale di monitoraggio con informazioni che arrivano dalle regioni. Ci consentirà di intervenire con misure restrittive mirate

20.25: Conte è all’aperto fuori da Palazzo Chigi in piedi. Inizia la conferenza stampa: voglia di ricominciare e prudenza. I dati sono incoraggianti. Gli aforzi hanno prodotto i risultati attesi. E’ sceso il numero dei contagiati, è aumentato il numero dei guariti. Abbiamo nuovi posti in terapia intensiva, stiamo per sperimentare la app

20.23: Nei negozi di abbigliamento sarà possibile provare gli indumenti ma, una volta provati, qualora non vengano acquistati dal cliente, andranno riposti su uno stendibiancheria a parte e poi sanificati dal personale prima di essere nuovamente rimessi in vendita

20.21: sempre in tema di mobilità si potrà raggiungere la propria seconda casa a patto che si trovi nella stessa regione di residenza

20.19: Da lunedì 18 maggio potranno riaprire anche i mercati rionali con accessi regolamentati e scaglionati, e dove possibile i percorsi di entrata e di uscita devono essere separati

20.17: A breve è prevista la conferenza stampa del Presidente del Consiglio. C’è attesa anche per capire se Giuseppe Conte parlerà dell’App “Immuni”

20.15: Dal 18 maggio riprenderanno anche le funzioni pubbliche di ogni religione e confessione. Sacerdoti e fedeli con la mascherina, posti ridotti e a distanza, comunione consegnata nelle mani, no allo scambio del segno della pace

20.10: Sarà possibile tornare a visitare mostre e musei ma con l’obbligo di indossare la mascherina. Numero chiuso di visitatori e prenotazione obbligatoria le regole per gli edifici museali

20.09: Si potrà andare al mare. In spiaggia distanza di un metro e mezzo tra lettini e sdraio, un metro tra le persone e uno spazio di dieci metri quadri per ogni ombrellone compreso di lettini e tavolino

20.07: Riapertura prevista anche per le piscine con le stesse regole valide per le palestre. Indumenti e oggetti devono essere riposti dentro la borsa personale, anche quando sono negli armadietti

20.06: Riaprono anche le palestre. Negli spogliatoi e nelle docce distanziamento di almeno 1 metro. La distanza obbligatoria sale a 2 metri mentre si svolge l’attività fisica. Anche qui potrebbero essere previste prenotazioni per evitare assembramenti

20.04: Da lunedì 18 maggio riaprono anche i parrucchieri e gli estetisti. La prenotazione è obbligatoria, mascherine per i clienti e dispositivi di protezione individuale per gli operatori. Niente riviste per i clienti

20.03: Via alla riapertura degli esercizi commerciali. Sarà obbligatorio l’uso della mascherina e andrà rispettato il distanziamento di almeno 1 metro. Per evitare assembramenti, gli ingressi potranno essere contingentati

20.01: Dal 18 maggio riaprono anche bar e ristoranti. All’interno dei locali dovrà essere mantenuta la distanza di almeno 1 metro. Andrà indossata la mascherina ogni volta che non si è seduti al tavolo.

19.59: Il decreto ha dato il via libera anche agli incontri con gli amici e non più solo quelli con i “congiunti”. Resta il divieto di assembramento e l’obbligo di mantenere il distanziamento e di indossare la mascherina se non è possibile rispettarlo. Vietate feste ed eventi pubblici

19.57. In tema di spostamenti dal 18 maggio sarà possibile spostarsi all’interno della propria regione, liberamente e senza autocertificazione. Si potrà rientrare a casa se ci si trova in un’altra regione mentre saranno consentiti spostamenti da una regione all’altra dal 3 giugno

19.55: L’accordo tra governo e Regioni sulle riaperture che, ieri, ha fissato le linee guida per le riaperture nella fase 2 dopo il lockdown per l’emergenza Coronavirus, è stato firmato oggi dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella

19.52: C’è attesa per il discorso di Giuseppe Conte che, dopo la presentazione del Decreto Rilancio di mercoledì sera tornerà a parlare alla Nazione con l’obiettivo di spiegare meglio quali saranno le novità in tema di riaperture e spostamenti a partire da lunedì 18 maggio

19.50: Buonasera agli amici di OA Sport e benvenuti alla diretta live della conferenza stampa del Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, attesa per le 20 circa

Buona sera e bentrovati alla DIRETTA LIVE della conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte. Il Presidente del Consiglio ha convocato questo appuntamento con i media per illustrare il piano d’emergenza di questa Fase 2 e l’allentamento delle misure restrittive previste dall’Esecutivo.

Il capo del Governo infatti ha deciso di procedere a un nuovo Dpcm per dare il via alle attività chiuse nel corso del lockdown e che riprenderanno il loro operato a partire dal 18 maggio. Secondo le informazioni note, i negozi al dettaglio e i centri commerciali alzeranno le loro saracinesche, al pari di bar, ristoranti, parrucchieri, barbieri, estetisti e i mercati non alimentari. Si potrà tornare nei musei, nelle biblioteche, visitare le gallerie d’arte e i siti archeologici. In molti casi la distanza da rispettare sarà di 2 metri.

Ieri alle 12.00 si è tenuto il Consiglio dei ministri sul decreto citato, successivamente Conte ha fatto il punto della situazione sui protocolli con i presidenti delle Regioni e i ministri Francesco Boccia e Roberto Speranza. Non tutte le realtà regionali sono state però irreprensibili, tenuto conto del fatto che ci sono alcuni territori di cui non si conoscono i dati di contagio nella loro interezza. E’ il caso della Calabria. Merita poi attenzione quanto sta accadendo in Molise, che ha visto salire la curva epidemiologica per colpa di un funerale troppo affollato. Tanti i temi di discussione e, verosimilmente, a partire dalla scadenza citata cambierà anche la norma degli spostamenti, con i cittadini che potranno tornare a far visita agli amici.

OA Sport vi offre la DIRETTA LIVE della conferenza stampa del Premier Giuseppe Conte: cronaca in tempo reale e aggiornamenti costanti. Non si ha ancora un’indicazione precisa in termini di orario.

[sc name=”banner-article”]

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: LaPresse 

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità