Ciclismo, a giugno raduno in totale sicurezza della BORA-Hansgrohe in Austria: “Siamo contenti di poter ricominciare”

Da metà giugno, la BORA-Hansgrohe comincerà il suo cammino di ritorno verso la ripresa della stagione 2020, con un training camp in Austria. Al fine di garantire tutta la sicurezza più possibile e immaginabile, è stato appositamente ideato un protocollo Coronavirus specifico per la squadra, con la divisione dei corridori in vari gruppi. La località prescelta è stata quella della valle Ötztal, che sarà in grado di offrir loro le condizioni perfette per affrontare con più serenità questo primo raduno dopo il lockdown, dividendo gli alloggi sia in valle che sopra i 2000 metri di altitudine.

“Innanzitutto, siamo tutti molto contenti che le cose stiano finalmente ricominciando – ha affermato in un comunicato stampa il Team Manager della formazione tedesca Ralph Denk – Questo raduno servirà da preludio al ritorno alla vita di tutti i giorni. Abbiamo due mesi di tempo per prepararci per le nostre prime gare, quindi l’allenamento al training camp è l’ideale, e tutti sono molto motivati. La nostra partnership con Ötztal ci sta ripagando di tutto quanto, visto che hanno fatto il massimo per rendere possibile questo raduno. Abbiamo le condizioni perfette, sia in quota che in valle. Pertanto possiamo offrire programmi su misura per i nostri atleti, in modo che tutti possano tornare in ottima forma per il mese di agosto”.

Sono arrivate anche le parole del medico della BORA Jan-Niklas Droste, che ha spiegato in maniera molto dettagliata l’approccio della formazione alle nuove normative sanitarie: “Per il team è, ed è sempre stato, il nostro obiettivo, anche prima della crisi da Coronavirus, la possibilità di offrire un approccio responsabile e sostenibile all’assistenza sanitaria per i nostri corridori e il nostro personale. La pandemia di Coronavirus ci ha presentato nuove sfide, ma questo non ci porta a mettere in discussione i nostri valori. Anzi, ci stiamo espandendo con nuovi concetti che abbiamo introdotto per adattarci alle nostre nuove circostanze. La base di questi concetti sta nella prevenzione delle infezioni attraverso norme igieniche e comportamentali, controlli ben ponderati su processi e contatti di lavoro, e misure mediche chiaramente regolamentate come i test mirati Covid-19”.

“Siamo molto lieti di sapere che il Team BORA-Hansgrohe comincerà presto l’allenamento in Ötztal e si preparerà qui per la ripresa della stagione – ha dichiaro Oliver Schwarz, CEO di Ötztal Tourism – Il team sarà circondato dalle attrazioni ciclistiche che si trovano proprio alle nostre porte: il Timmelsjoch, che a 2.509 metri, è il valico di frontiera più alto dell’Austria, il Rettenbachferner, con una pendenza media del 10,5% e una lunghezza di 13,5 chilometri, e la strada del ghiacciaio Ötztal, che sale a 2.830 metri e supera persino la famosa Cime de la Bonette in Francia. Non vediamo l’ora di approfondire la routine quotidiana di allenamento dei ciclisti professionisti e siamo lieti che, nonostante gli intensi preparativi che intraprenderanno, ci sarà ancora tempo per visitare Bike Republic Sölden, il James Bond World 007 Elements, e altre attrazioni. Non vediamo l’ora di accogliere l’intera squadra con il nostro spettacolare scenario montano, l’ospitalità e, si spera, il bel tempo”.

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lisa.guadagnini@oasport.it

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Foto: Lapresse