Ultimate Tennis Showdown 2020: Matteo Berrettini supera in scioltezza Brown con il nuovo regolamento

Esordio vincente all’Ultimate Tennis Showdown per Matteo Berrettini che vince con il punteggio di 3-1 (14-10, 12-13, 22-5, 13-12) contro Dustin Brown. Una buona prova dell’azzurro che è sembrato essere già abbastanza in forma nonostate il ritmo della partita non sia stato, comprensibilmente, forsennato.

Ad inizio del primo set l’azzurro trova il giusto ritmo e riesce a far valere la differenza tecnica con l’avversario. Grazie ad un fantastico lob e a un dritto ad incrociare da antologia Berrettini sale sul 6-1. Il tedesco riesce a rifarsi sotto, sfruttando una buona serie al servizio e un po’ di imprecisione da parte del tennista romano che gli consentono di accorciare le distanze fino al 9-7. Il 24enne mette a referto un pesantissimo doppio fallo, seguito da una volée in corridoio che fissano il punteggio sul 10-9 per Berrettini. Nell’ultimo minuto, però, l’azzurro trova tre punti consecutivi grazie ai quali vince il primo set 14-10.

Nella prima parte del secondo parziale regna l’equilibrio. I due tennisti in campo riescono a gestire bene i rispettivi turni di servizio fino al 4-3 in favore di Brown. A questo punto il tedesco pesca un grandioso dritto e sale con i tempi giusti a rete conquistando il 9-4. Berrettini trova una reazione portentosa e mette a segno un parziale di 6-1 e riporta in parità la situazione sul 10-10. Questa volta a piazzare la zampata nel finale è il tennista numero 239 del mondo che vince il set 13-12.

Nel terzo set Berrettini parte fortissimo, l’azzurro allunga nel giro di pochi minuti fino al 6-1. Il tennista romano nella fase centrale gestisce il gioco e, non appena trova la possibilità, affonda con i suoi colpi pesantissimi da fondo campo salendo 9-3. Il numero 8 del ranking Atp a questo punto può controllare senza troppi affanni, mettendo in mostra gran parte del suo repertorio, portando a casa il terzo parziale con il netto punteggio di 22-5.

Berrettini parte bene nel quarto parziale, ma dopo aver trovato i primi 2 punti consecutivi Brown ribalta completamente la situazione salendo fino al 7-3. L’azzurro, quando mancano 6 minuti al termine del parziale, reagisce e si riporta sul 7-7. Il tedesco trova un altro importante break di 4-0. Continua questo intensissimo testa a testa con il romano che risponde con altri 4 punti consecutivi che fissano il punteggio sull’11-11. Berrettini nel finale trova la zampata vincente, chiudendo 13-12.

Le statistiche rendono solo parzialmente evidente la differenza tecnica tra l’azzurro e il tedesco. Berrettini ha servito con il 50% di prime (Brown con il 51%), ottenendo 3 ace, contro 1 dell’avversario e commettendo 4 doppi falli, contro i 3 di Brown. A dimostrazione del fatto che Berrettini abbia tenuto in mano le redini del gioco i 19 vincenti (9 per il tedesco) e i 13 errori non forzati (12 per l’avversario)

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salvatore.serio@oasport.it

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Foto: LaPresse