Sci di fondo: ad Asiago senza i leader di Coppa del mondo

A distanza di 5 anni Asiago torna a ospitare una tappa di Coppa del mondo. Nel 2008 si disputarono infatti due prove sprint singole a tecnica libera in cui arrivarono due quarti posti per l’Italia con Arianna Follis e Cristian Zorzi. In alternato si era gareggiato invece nel dicembre 2004.

Nel paese situato al centro della conca dell’Altopiano a cui dà il nome, sono in programma due sprint a tecnica classica e due team sprint sempre in alternato. Al femminile non ci sarà il solito duello tra Justyna Kowalczyk e Marit Bjoergen, con la norvegese che non prenderà parte alla tappa italiana. Le due fuoriclasse hanno vinto 12 delle ultime 13 sprint in alternato tra Coppa del mondo, Mondiali ed eventi multistage. L’unica atleta a interrompere il monopolio polacco-norvegese è stata la finlandese Liisa Malvalehto, vincitrice a Liberec nel gennaio 2013. La Kowalczyk, quarta con 344 punti, avrà dunque la possibilità di ridurre il gap in classifica generale dove la Bjoergen è leader con 569 punti. Assenti anche Charlotte Kalla e Therese Johaug, rispettivamente numero due e tre della graduatoria.

Al maschile le gare in provincia di Vicenza hanno sempre portato bene allo squadrone norvegese. Nelle sei prove di World Cup e del Tour de Ski che si sono disputate ad Asiago, gli scandinavi hanno trionfato in ben cinque occasioni. Nelle sprint in classico i norvegesi vantano 36 vittorie in Coppa del mondo; l’unica nazione ad aver conquistato più di una vittoria è la Svezia con otto successi. A quota uno troviamo invece Kazakistan, Russia, Svizzera e Italia (Fabio May a Engelberg nel 1999). Così come al femminile, mancherà il leader di Coppa del mondo Martin Johnsrud Sundby. A riposo pure Petter Northug.

Potrebbero interessarti anche:

Sci di fondo, ad Asiago finalmente spazio ai giovani!

Sci di fondo, i convocati per la tappa di Asiago: tante le novità

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook

Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo

Clicca qui per seguirci su Twitter

francesco.drago@olimpiazzurra.com