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F1, Lance Stroll: “Avevamo una grande velocità, ma ho perso tempo alle spalle di Ricciardo”

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Un sesto e un settimo posto sono arrivati in casa Racing Point nel secondo round del Mondiale 2020 di F1. Sul tracciato del Red Bull Ring (Austria), il team britannico ha ottenuti punti importanti con entrambi i piloti e, in particolare, il messicano Sergio Perez (solo 17° nelle qualifiche bagnate di ieri) è stato autore di una splendida rimonta. La lotta poi con l’anglo-thailandese della Red Bull Alexander Albon ha causato un danno al muso della RB16 del pilota di Milton Keynes e all’ala anteriore della RP20 del messicano. Per questo Sergio ha concluso in sesta piazza, preceduto da uno splendido Lando Norris su McLaren e davanti al compagno di squadra Lance Stroll.

Positiva la prova del canadese, ma la sua condotta di gara ha fatto storcere il muso all’australiano della Renault Daniel Ricciardo. Una manovra al limite del nordamericano che di fatto ha permesso a Norris e a Perez di infilarsi, finita anche sotto l’osservazione dei commissari. Gli Stewards hanno poi deciso di scagionare Lance. “Siamo stati decisamente più veloci della Renault, della McLaren e di molti altri nostri concorrenti, ma non siamo stati perfetti nella gestione. Non sono riuscito a imporre il mio ritmo, rimanendo tanto tempo alle spalle di Ricciardo. Credo che la mia velocità pura mi avrebbe portato più avanti“, ha raccontato Stroll a fine gara (fonte: crash.net).

Ore post corsa turbolente anche perché la Renault ha presentato una protesta ufficiale ai commissari per contestare la proprietà intellettuale del progetto RP20 da legare alla Mercedes. E’ idea condivisa da tutti che la monoposto britannica sia troppo simile alla W10 (Mercedes del 2019).

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giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

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Foto: LaPresse

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