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Sci alpino, Alexis Pinturault uscito indenne dal Coronavirus: “Futuro? Incerto, ma lo sci è più facile da gestire rispetto ad altri sport”

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Era solo un’idea, sua. Adesso ne abbiamo la conferma ufficiale. Alexis Pinturault, 29enne campione francese di Courchevel, secondo assoluto nell’ultima edizione della Coppa del Mondo di sci alpino (a 54 punti dal vincitore Kilde), ha contratto il COVID-19. In primavera. E’ stato lui stesso a riferirlo durante un’intervista rilasciata al quotidiano austriaco Kronen Zeitung.

Secondo quanto ammesso, è probabile che Alexis e i suoi cari (tutti risultati positivi) siano stati infettati nell’albergo di loro proprietà da generazioni, nella Savoia Francese, a Courchevel. “Non solo io ma tutti i membri della mia famiglia sono stati toccati“, ha dichiarato – Per fortuna per noi non è stato un gran problema“.

Il 29enne ha poi aggiunto: “La nostra è una stazione turistica molto frequentata. Non cambia molto tra la Francia e Ischgl”. Pinturault ha solo avuto come sintomo una leggera alterazione del gusto: “Sono di nuovo sano. Mi sono fatto visitare a Salisburgo e tutti i miei valori del sangue sono tornati normali. Ho anticorpi, anche se nessuno sa per quanto tempo possano essere efficaci”.

Pinturault si trova attualmente a Mieming, in Tirolo, ad allenarsi atleticamente fino al mese prossimo, quando ha intenzione di tornare a sciare dopo il primo contatto con la neve avvenuto sul ghiacciaio Pisaillas in Val d’Isère, a giugno. Per quanto riguarda il futuro immediato, segnato dal virus, ha affermato che “ci sono incertezze, ma la nostra è uno sport all’aperto ed è una disciplina individuale. Penso che sia un po ‘più facile da gestire rispetto ad altre specialità“.

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gianmario.bonzi@gmail.com

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Foto: Pentaphoto/FISI

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