MotoGP
MotoGP, Takaaki Nakagami: “Una gara difficile ma bella, ero davvero vicino al podio”
Non può che sorridere Takaaki Nakagami al termine del Gran Premio di Andalucia 2020, secondo appuntamento stagionale del Mondiale MotoGP. Il nipponico, infatti, chiude in un brillante quarto posto sul rovente circuito di Jerez de la Frontera a soli sei decimi dal podio, tenendo alto il nome della Honda in un fine settimana non semplice per il colosso di Saitama. Il portacolori del team LCR ha confermato di essere un pilota di primo piano anche nella classe regina nonostante le notevoli difficoltà della corsa odierna, disputata sotto temperature torride.
“È stata una bella gara perché eravamo molto vicini al podio – spiega a Speedweek – All’inizio ero dietro a Bagnaia, ma la maggior parte delle volte ho seguito Vinales e ho potuto vedere chiaramente i comportamenti delle diverse moto. Dopo circa 15 giri il comportamento della mia Honda è migliorato ed ero più veloce. Per me è fondamentale imparare dai diversi stili dei rivali per puntare al podio nelle prossime uscite”.
Il Gran Premio odierno, come spiega il giapponese del team LCR, è stato davvero difficile. “Le condizioni erano davvero complicate perché avevamo meno grip sulla gomma anteriore rispetto alla scorsa settimana, ma i nostri tempi sul giro erano ancora migliori. Sebbene Vinales abbia avuto problemi simili in gara, ha finito per diventare più veloce cambiando il suo stile di guida. Ad ogni modo non siamo distanti dal top, questo weekend ho cercato di adattare il mio stile di guida a quello di Marc Marquez, ma non potevo fare rivoluzioni in poco tempo. La direzione è quella giusta sia sul fronte delle gomme, sia della moto. Una prova che ci ha regalato esperienza per il futuro”.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SUL MOTOMONDIALE
alessandro.passanti@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Hafiz Johari / Shutterstock.com