Scacchi: al via le Olimpiadi online, ideate dalla FIDE per sostituire la rinviata edizione ufficiale di Mosca

Come già avvenuto per Tokyo 2020, anche le Olimpiadi degli scacchi, inizialmente previste a Mosca dal 5 al 17 agosto, sono state rinviate all’estate 2021. La FIDE ha però deciso di far disputare nell’estate 2020 una edizione riservata agli scacchi on-line che si disputa dal 25 luglio al 30 agosto e che viene ospitata dalla piattaforma chess.com. Sono 163 le nazioni iscritte: per l’occasione, queste sono state divise in 5 divisions sulla base di un ranking che tiene conto dei risultati ottenuti nella scorsa edizione per entrambi i sessi. L’Italia è stata posizionata nella Division 2, pertanto inizierà il suo torneo il 14 agosto ed al momento vede la partecipazione dei GM Danieel Vocaturo, Danyyil Dvirnyy, Luca Moroni (U20) e Alessio Valsecchi e delle IM Olga Zimina e Marina Brunello.

Il formato del torneo prevede una partenza scaglionata ed un sistema di promozione che qualifica le migliori squadre di una division alla serie successiva. Ogni sfida del round robin è giocata su 6 scacchiere che prevedono lo schieramento di 2 uomini, 2 donne e 2 under 20 (un ragazzo ed una ragazza). Il tempo di gioco per ogni partita è 15 minuti con 5 secondi di incremento per mossa. Saranno presenti alcuni fra i più forti giocatori al mondo e le squadre da battere in Top Division sembrano essere Russia, Cina e Stati Uniti, le uniche con un punteggio ELO medio dei convocati superiore a 2500. L’obiettivo degli azzurri è la qualificazione alla Top Division, ma non sarà facile, perché dovranno confrontarsi con squadre molto temibili come Germania, Romania, Olanda e Turchia.

Ma, nell’attesa di vedere all’opera i top player, si comincia con la Base Division, che ospita le 30 nazioni con la classifica più bassa o non presenti durante l’ultima edizione. Le migliori 12 di questa division si qualificano alla Division 4. Le 30 nazioni sono infatti divise in 3 gruppi da 10 che si incontrano in un round robin (9 turni) con le prime 4 di ogni girone qualificate.

Il gruppo A ha visto il dominio della Birmania, che ha chiuso a punteggio pieno (18 punti) con 9 vittorie. Si sono qualificati anche il Brunei (16 punti), che si è arreso solo nello scontro diretto perso per 4-2 contro la Birmania, il Pakistan e l’Oman con 13 punti. Niente da fare per Fiji, Guam, Laos, Macao, Bhutan e Somalia.

Anche il gruppo B ha avuto la sua squadra dominatrice, il Libano, che non ha lasciato punti per strada chiudendo anch’essa a 9 vittorie e 18 punti. Avanti anche Qatar, Bahrain e Liberia. Eliminati Burundi, Gambia, Gabon, Mali, la Repubblica Democratica del Congo e la rappresentativa di San Marino, che non ha schierato alcuna giocatrice, perdendo a forfait le partite sulle 3 scacchiere riservate al femminile ottenendo solo un pareggio per 3-3 e 8 sconfitte.

Nel gruppo C si è imposta la squadra di Cipro, unica squadra europea presente oltre alla Repubblica di San Marino: al pari delle vincitrici degli altri gruppi si è imposta con 9 vittorie su 9 turni giocati. Hanno passato il turno Aruba, Haiti e Mauritania. Fuori Libia, Santa Lucia, Capo Verde, Isole Cayman, Antigua & Barbuda e Grenada.

Riepilogo delle squadre qualificate al turno successivo: Birmania, Brunei, Pakistan, Oman, Libano, Qatar, Bahrain, Liberia, Cipro, Aruba, Haiti e Mauritania.

L’appuntamento è per la Division 4 in programma dal 31 luglio al 2 agosto: oltre alle 12 qualificate provenienti dalla Base Division saranno impegnate anche altre 38 squadre. Le 50 partecipanti saranno divise in 5 gruppi da 10 e soltanto le prime 3 di ogni girone avranno accesso alla Division 3, in scena dal 7 al 9 agosto. Il discorso è identico per la promozione alla già citata Division 2 (14-16 agosto); nella Top Division (21-23 agosto) il sistema si diversifica. Le qualificate dalla Division 2 sono sempre 15, ma le partecipanti sono 40: si aggiungono infatti 5 teste di serie più 20 nazioni che entrano con i rispettivi posti continentali. Qui i gironi sono 4 e le migliori 3 di ciascuno avanzano alla seconda fase, dal 27 al 30 agosto, a eliminazione diretta dagli ottavi alla finale con minimatch a due partite più Armageddon di spareggio. In particolare, le prime 4 della Top Division vanno direttamente ai quarti, le altre partono dagli ottavi.

di Andrea Marletta

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Foto: TristanW1 / Shutterstock.com