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Tennis, Rafael Nadal: “Non so se giocherò a Roma e a Parigi”

Pubblicato

4 anni fa

6 Agosto 2020

Non mancano i punti interrogativi sulla stagione agonistica 2020 dello spagnolo Rafael Nadal. Il n.2 del ranking, che ha deciso di rinunciare alla partecipazione dello US Open 2020 (31 agosto-13 settembre) per preparare la stagione sulla terra rossa, non è ancora però certo di scendere in campo in vista degli appuntamenti di Roma e di Parigi, previsti sul finire di settembre, proprio per l’incertezza legata alla pandemia.

In un’intervista video concessa a Maiorca, il campione spagnolo di tennis ha manifestato apertamente tutte le sue perplessità relativamente al futuro, ricordando anche la recente cancellazione del torneo di Madrid: “Non so ancora se giocherò a Roma, aspetto il nuovo calendario dopo la cancellazione di Madrid. Mi preparerò per la terra europea, e quando sarà il momento prenderò una decisione. Bisognerà valutare la situazione fra un mese, ora non saprei dire quale sia il mio programma. Ammiro il lavoro dell’ATP e della USTA, credo che i giocatori dovrebbero essere grati per l’opportunità di tornare a giocare. Nel mio caso, dovevo scegliere, e spero che sia la scelta giusta“.

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Non è mancata anche una sottolineatura rispetto a quanto avvenuto nel corso dell’Adria Tour. Rafa, da questo punto di vista, è stato piuttosto chiaro: “Credo che gli sportivi debbano essere un esempio, perciò bisogna essere responsabili. L’Adria Tour è stato un errore, ma è normale sbagliare quando si ha a che fare con una situazione mai affrontata prima. Come dicevo prima, in un momento di imprevisti come quello che viviamo ogni decisione potrebbe essere giusta o sbagliata, è difficile saperlo a priori”.

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