MotoGP, GP Brno 2020: Pol Espargarò in testa, ma Franco Morbidelli è il migliore sul passo. Valentino Rossi: rebus gomme

Se il warm-up del Gran Premio della Repubblica Ceca 2020 della MotoGP doveva chiarirci in maniera più precisa gli equilibri in in vista della gara di oggi, si può tranquillamente dire che dovremo aspettare lo spegnimento dei semafori per capire qualcosa in più, dato che il gruppo è davvero compatto, con distacchi ridottissimi. Dopotutto i primi sei sono sono racchiusi in appena 147 millesimi, ed i primi 16 in 755. Su un tracciato di quasi due minuti sono margini davvero incredibili. Non mancano le sfumature e le differenze, ma la sostanza non cambia. Si annuncia una vera e propria battaglia questo pomeriggio, con le prime fasi della corsa da “gruppone” in stile Moto3, poi il degrado delle gomme farà tutta la differenza del mondo.

Sul tracciato di Brno, dominato sempre più dalle buche nell’asfalto, notevole criticità per una categoria come la MotoGP, il più veloce di questo fondamentale turno mattutino è risultato lo spagnolo Pol Espargarò (Red Bull KTM) con il tempo di 1:57.037 (gomma hard e media) con un passo davvero interessante, sempre sull’1:57 medio, distanziando di appena 25 millesimi il connazionale Maverick Vinales (Yamaha) che, con gomma hard e soft, ha dimostrato di avere a sua volta a disposizione un passo davvero solido. Terzo crono, a 37 millesimi dalla vetta, per Fabio Quartararo (Yamaha Petronas) che, con hard e media, si candida come al solito come grande favorito per la gara di oggi.

Quarta prestazione per il nostro Franco Morbidelli (Yamaha Petronas) con gomma hard e soft, a un decimo esatto da Espargarò, con la sensazione che mai come in questo fine settimana possa realmente essere della partita grazie ad un ritmo davvero impressionante: il romando ha mostrato la costanza di rendimento migliore in assoluto, senza mai andare oltre il muro dell’1’58”. Quinto tempo per il sudafricano Brad Binder (Red Bull KTM) a 126 millesimi, mentre è sesto il nipponico Takaaki Nakagami (LCR Honda), unico con doppia media, a 147. Settimo crono per l’australiano Jack Miller (Ducati Pramac) a 319 millesimi con la strategia media-soft come Cal Crutchlow (LCR Honda) che, tuttavia, ha concluso diciassettesimo a un secondo di distacco. Completano la top ten lo spagnolo Joan Mir (Suzuki) ottavo a 341 millesimi, quindi nono il suo connazionale Aleix Espargarò (Aprilia) a 383, davanti al nostro Andrea Dovizioso (Ducati) con hard e soft e un distacco di 483 millesimi, una situazione decisamente migliore rispetto al terribile sabato messo in scena ieri.

Si ferma in dodicesima posizione Valentino Rossi (Yamaha) in 1:57.578 a 541 millesimi. Il “Dottore” ha completato 11 giri con gomma hard e soft e ha messo in mostra un passo di tutto rispetto tra l’1:57 medio e l’1:58 basso nella fase iniziale, accusando però un degrado importante nelle ultime tornate. La morbida al posteriore non fa dormire sonni tranquilli, ma i crolli di un anno fa sono assolutamente messi alle spalle. Immediatamente dietro al nove volte campione del mondo troviamo Danilo Petrucci (Ducati) a 640 millesimi dalla vetta, con gomma hard e soft, infine è quindicesimo il pole-man di ieri, il francese Johann Zarco (Ducati Avintia) a 730, con la nettissima sensazione che sulla lunga distanza la sua moto non possa essere brillante come ieri in qualifica. Non ha messo a segno tempi cronometrati Alex Rins (Suzuki) ancora alle prese con gli acciacchi post-Jerez e la necessità di non sforzare la spalla.

A questo punto moto e piloti sono pronti e si preparano per la gara che, come sempre, prenderà il via alle ore 14.00. Chi sarà in grado di uscire vincitore dalla pista di Brno? L’equilibrio non mancherà, come lo spettacolo!

RIEPILOGO TEMPI WARM-UP GP REPUBBLICA CECA 2020 – MOTOGP

1 44 Pol ESPARGARO SPA Red Bull KTM Factory Racing KTM 312.1 1’57.037
2 12 Maverick VIÑALES SPA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 305.9 1’57.062 0.025 / 0.025
3 20 Fabio QUARTARARO FRA Petronas Yamaha SRT Yamaha 307.6 1’57.074 0.037 / 0.012
4 21 Franco MORBIDELLI ITA Petronas Yamaha SRT Yamaha 305.0 1’57.137 0.100 / 0.063
5 33 Brad BINDER RSA Red Bull KTM Factory Racing KTM 307.6 1’57.163 0.126 / 0.026
6 30 Takaaki NAKAGAMI JPN LCR Honda IDEMITSU Honda 307.6 1’57.184 0.147 / 0.021
7 43 Jack MILLER AUS Pramac Racing Ducati 311.2 1’57.356 0.319 / 0.172
8 36 Joan MIR SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki 308.5 1’57.378 0.341 / 0.022
9 41 Aleix ESPARGARO SPA Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 310.3 1’57.420 0.383 / 0.042
10 4 Andrea DOVIZIOSO ITA Ducati Team Ducati 314.8 1’57.520 0.483 / 0.100
11 27 Iker LECUONA SPA Red Bull KTM Tech 3 KTM 306.8 1’57.548 0.511 / 0.028
12 46 Valentino ROSSI ITA Monster Energy Yamaha MotoGP Yamaha 305.0 1’57.578 0.541 / 0.030
13 9 Danilo PETRUCCI ITA Ducati Team Ducati 312.1 1’57.677 0.640 / 0.099
14 88 Miguel OLIVEIRA POR Red Bull KTM Tech 3 KTM 310.3 1’57.717 0.680 / 0.040
15 5 Johann ZARCO FRA Esponsorama Racing Ducati 309.4 1’57.767 0.730 / 0.050
16 38 Bradley SMITH GBR Aprilia Racing Team Gresini Aprilia 308.5 1’57.792 0.755 / 0.025
17 35 Cal CRUTCHLOW GBR LCR Honda CASTROL Honda 309.4 1’58.040 1.003 / 0.248
18 73 Alex MARQUEZ SPA Repsol Honda Team Honda 311.2 1’58.389 1.352 / 0.349
19 53 Tito RABAT SPA Esponsorama Racing Ducati 307.6 1’58.548 1.511 / 0.159
20 6 Stefan BRADL GER Repsol Honda Team Honda 310.3 1’58.957 1.920 / 0.409
42 Alex RINS SPA Team SUZUKI ECSTAR Suzuki Senza tempo

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Foto: Valerio Origo