Formula 1
F1, GP Belgio 2020: si parte con le prove libere, in un fine settimana che potrebbe essere dominato dal meteo
Quando ad un appassionato di Formula Uno viene chiesto quale sia il suo circuito preferito, quello con le curve più iconiche o quello nel quale, se potesse, vorrebbe girare in prima persona, state certi che la maggior parte delle risposte mirerebbe su Spa-Francorchamps. Ed eccoci proprio qui. Scatta il fine settimana del Gran Premio del Belgio 2020, sulla leggendaria pista appoggiata tra le Andenne. Uno scenario unico del panorama, una tappa fissa del calendario e, sostanzialmente, uno dei “Templi” della velocità.
La giornata odierna, come consuetudine, vedrà in scena le prime due sessioni di prove libere (la FP1 dalle ore 11.00 alle 12.30, la FP2 dalle ore 15.00 alle 16.30) che ci permetteranno di capire chi si sarà presentato nel migliore dei modi sulla pista nella quale le ultime due edizioni sono andate alla Ferrari, nel 2018 con Sebastian Vettel, nel 2019 con Charles Leclerc, sempre precedendo Lewis Hamilton. Senza mezzi termini è l’inglese il grande favorito del fine settimana, con una Mercedes che potrebbe davvero dettare legge sul lay-out di Spa che unisce il T1 e T3, settori totalmente di velocità pura, e il T2 ricco di curve che potrebbe esaltare l’aerodinamica perfetta della monoposto di Brackley.
La sensazione netta è che ancora una volta potrebbe essere Max Verstappen l’unico a poter controbattere la forza delle Frecce nere ma, per una volta, avremo due incognite importanti da affrontare. La prima, come sempre in questa regione del Belgio: il meteo. Secondo le previsioni, infatti, sulla zona di Spa in questo weekend, e specialmente domenica, la situazione potrebbe essere da ombrelli aperti e temperature bassissime. D’altro canto, invece, andrà fatta attenzione alle gomme. La Pirelli, infatti, ha deciso di portare uno stop di mescole più morbide rispetto ad un anno fa ma, per fortuna delle Mercedes (che soffrono parecchio gomme soft e caldo) la colonnina di Mercurio sarà attestata su un clima novembrino, piuttosto che di fine agosto.
Le tre ore di lavoro odierno, quindi, serviranno ai piloti e team sotto diversi punti di vista. Mettere chilometro in cascina nel caso sopraggiunga la pioggia, capire la consistenza delle gomme e, non ultimo, avvicinarsi ad un assetto che possa bilanciare i settori veloci con quello misto. La Ferrari, almeno sulla carta, si trova su un terreno quanto mai complicato. Farà come a Silverstone? Ovvero scaricherà totalmente il carico della vettura per, quantomeno, lottare nel T1 e T3 (che rappresentano circa un minuto dell’intero giro) oppure forzeranno nel misto? Inizieremo a scoprirlo già da oggi, con l’avvio della imperdibile tre-giorni del Gran Premio del Belgio 2020 di Formula Uno.
[sc name=”banner-article”]
CLICCA QUI PER TUTTE LE NEWS SULLA FORMULA UNO
alessandro.passanti@oasport.it
Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Foto: Lapresse