F1, Valtteri Bottas: “Hamilton ha gestito bene la partenza e ha meritato, il team radio? Non ricordo…”

Valtteri Bottas si presenta scuro in volto e ben poco sorridente al termine del Gran Premio del Belgio 2020 di Formula Uno. Il finlandese conclude al secondo posto la gara di Spa-Francorchamps, ma non dando mai la sensazione di poter lottare con Lewis Hamilton che ha chiuso trionfando la gara odierna. Per il nativo di Nastola la piazza d’onore è il risultato minimo, ma ormai la classifica generale si è chiusa, con un distacco dal compagno di scuderia davvero troppo ampio.

Il suo commento sul Gran Premio del Belgio sostanzialmente si riassume nel primo giro. “Sapevo che la mia chance maggiore sarebbe stata alla partenza – conferma Valtteri Bottas nel corso delle interviste post-gara oggi condotte da Martin Brundle – ma Lewis Hamilton ha gestito nel migliore dei modi la situazione allo spegnimento dei semafori. Quando siamo arrivati alla Source ho visto che non era stato perfetto, per cui speravo di poterne approfittare ma, la sua velocità non altissima mi ha concesso poca scia. Non avevo abbastanza traino per poterlo superare a parità di macchina, nemmeno alla conclusione del Kemmel. Bravo lui, non ha commesso il minimo errore nel corso di questo fine settimana”. 

Nel complesso, quindi, il finlandese, è conscio di avere perso l’ennesima occasione. “Abbiamo avuto qualche momento di apprensione nel finale con le gomme, ma per il resto nessun intoppo di sorta. Lewis Hamilton è stato impeccabile e non era facile stargli davanti. Certo, avrei voluto vincere, ma ora la mia testa è già a Monza in vista della prossima settimana”. 

Sulla questione del discusso team radio nel quale chiedeva se poteva usare tutta la potenza per andare ad attaccare il compagno di scuderia, il finnico risponde in maniera assolutamente evasiva. “Ah si? Non me lo ricordo…”.

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lapresse