Tour de France 2020, domani i tamponi nel giorno di riposo. Pericolo Covid-19: poco distanziamento e tifosi senza mascherina…

Lunedì 7 settembre sarà una giornata fondamentale al Tour de France 2020. La Grande Boucle osserverà il primo giorno di riposo e lo stop della corsa verrà utilizzato per effettuare i tamponi: si andrà a verificare se alcuni corridori e alcuni membri dei vari staff sono positivi al Coronavirus. Si tratta dunque di un crocevia importantissimo per la corsa a tappe più prestigiosa al mondo: i test verranno eseguiti sull’intera carovana e c’è il concreto rischio di riscontrare qualche positività. I ciclisti temono particolarmente questo momento, per un semplice motivo: i tantissimi spettatori che stanno affollando le strade transalpine sono spesso senza mascherine e sono sempre più vicini ai corridori, il rischio contagio è tangibile anche perché ogni giorno in Francia si segnalano circa 9000 nuove positività.

Il regolamento parla chiaro: una squadra viene esclusa dal Tour de France 2020 nel caso in cui due ciclisti dovessero risultare positivi al Covid-19. C’è dunque il rischio che alcuni uomini di vertice debbano fare le valigie: è concreta la possibilità che qualche big in lotta per la classifica generale possa risultare malato (anche se asintomatico) oppure, anche se sano, potrebbe essere costretto all’abbandono perché alcuni compagni di squadra sono risultati positivi.

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse