Ciclismo
Tirreno-Adriatico 2020: Pascal Ackermann beffa Fernando Gaviria. Caduta soft per Vincenzo Nibali
Frazione particolare per l’apertura della Corsa dei due Mari: dopo tante cronometro, si comincia con una tappa in linea per la Tirreno-Adriatico 2020. Ad imporsi sul traguardo di Lido di Camaiore è il teutonico Pascal Ackermann al termine di una volta molto concitata. Per il teutonico della Bora-hansgrohe anche la Maglia Azzurra di leader della classifica generale.
Sette corridori all’attacco (prima quattro, poi tre che si sono agganciati) nelle prime fasi di gara: Simon Pellaud (Androni Giocattoli-Sidermec), Paul Martens (Jumbo-Visma), Marco Canola (Gazprom Rusvelo), Nathan Hass (Cofidis), Veljko Stojnic (Vini Zabù KTM), Daniel Savini (Bardiani CSF Faizanè) e Julien Simon (Total Direct Energie). Il gruppo però non ha lasciato molto spazio, con la UAE Emirates sempre a gestire la situazione. Sul Monte Pitoro sono andati via in due: Simon Pellaud (Androni Giocattoli-Sidermec) e Paul Martens (Jumbo-Visma). La coppia teutinico-elvetica non ha potuto nulla contro l’inseguimento del plotone, che è andato a raggiungerli a 17 chilometri dall’arrivo.
Si sono organizzati al meglio i treni, ma a 2 chilometri dal traguardo c’è stata una brutta caduta nelle zone avanzate del gruppo, con il belga Tim Merlier finito a terra, coinvolgendo diversi atleti, tra cui anche Vincenzo Nibali. Lo Squalo ha avuto il tempo di frenare, finendo addosso a Merlier quasi da fermo: nessuna conseguenza fisica per il siciliano. Volata molto particolare, con Fernando Gaviria (UAE Emirates) che si è lanciato a 250 metri dal traguardo: sprint troppo lungo per il colombiano che è stato beffato da Pascal Ackermann (Bora-hansgrohe) proprio negli ultimi 10 metri. Terza piazza per il danese Magnus Cort (EF), poi Szymon Sajnok (CCC Team) e i nostri Davide Cimolai (Israel Start-Up Nation) e Andrea Vendrame (AG2R La Mondiale).
VINCENZO NIBALI CADUTO SENZA CONSEGUENZE, QUASI DA FERMO
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse