Superbike, GP Catalogna 2020: aperta la caccia a Jonathan Rea, le Ducati e le Yamaha all’attacco in superpole e in gara-1

L’importante è provarci: è con questo spirito che la Ducati e la Yamaha affronteranno il round di Barcellona, sede della terzultima tappa del Mondiale 2020 di Superbike. Sulla pista, situata a 20 km da Barcellona, la voglia è quella un po’ di cambiare la storia a partire da oggi con la superpole (ore 11.00) e gara-1 (ore 14.00).

Si perché il nord-irlandese Jonathan Rea, in sella alla propria Kawasaki, ha accumulato un margine importante (36 punti) nei confronti del primo degli inseguitori nella classifica generale, ovvero il britannico Scott Redding su Ducati. Il cinque volte iridato viene da un brillante doppio appuntamento al MotorLand di Aragon in cui è riuscito non solo a difendersi ma addirittura ad affondare un deciso attacco in ottica iridata su un circuito favorevole tecnicamente alla Rossa. Il cinque volte campione del mondo, arrivato a quota 96 vittorie in carriera, sta vivendo un periodo di forma eccezionale (6 successi, 2 secondi ed un terzo posto nelle ultime 9 manche disputate) e sembra intenzionato ad allungare la sua sequenza di podi e di affermazioni consecutive in Superpole Race (nel 2020 ha sempre trionfato in questo format di gara conducendo dal primo all’ultimo giro).

Pertanto, la scuderia di Borgo Panigale punterà le proprie fiches su Redding, ma anche su Chaz Davies e sul sorprendente Michael Ruben Rinaldi, quest’ultimo, in forza al team indipendente GoEleven, che ha sorpreso tutti nell’ultimo round di Teruel conquistando il primo successo della carriera in gara-1 e poi confermandosi nella top-3 anche in Superpole Race (3°) ed in gara-2 (2° dopo un bel duello con Rea). C’è voglia poi di riscattarsi anche a Iwata, viste le difficoltà avute ad Aragon. Il turco Toprak Razgatlioglu, grande delusione del doppio round al MotorLand, è chiamato a dare una risposta diversa per consolidare la sua terza piazza in campionato e tornare magari sul gradino più alto del podio per la seconda volta nel 2020 con la R1. Da questo punto di vista, Toprak sembra aver recepito visto il miglior crono della FP1, mentre Rea è stato il più veloce della FP2 disputata pista bagnata.

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Foto: LaPresse