MotoGP, Andrea Dovizioso: “Giornata strana, fatichiamo a mandare in temperatura le gomme, ma il nostro potenziale è più alto di questo”

Per Andrea Dovizioso la giornata odierna era cominciata nel migliore dei modi. Il trentaquattrenne della Ducati aveva effettuato scelte diverse da tutti gli altri in tema di pneumatici, lanciandosi peraltro in un time attack molto produttivo che gli ha permesso di occupare la seconda posizione al termine della FP1. Tuttavia nel pomeriggio il forlivese ha faticato parecchio, senza trovare la quadra in tema di passo gara. Dovi è scivolato fino alla quindicesima piazza nella classifica combinata, il che lo pone in una situazione piuttosto scomoda in vista delle qualifiche, a meno di non risalire la china durante la FP3 di domattina. Ecco quali sono state le sue dichiarazioni al termine delle due sessioni di prove libere del venerdì, riportate dalla Gazzetta dello Sport.

[sc name=”video-sky-articolo”]

“È stata una giornata molto strana. Innanzitutto c’è una differenza di grip enorme rispetto a Misano, inoltre c’era un vento fortissimo che dava molto fastidio. Sono state due sessioni anomale e per questa ragione abbiamo evitato di prendere decisioni, perché il rischio sarebbe stato quello di prendere la strada sbagliata. Per andare forte oggi bisognava sfidare il vento. Inoltre io e Pecco abbiamo seguito un metodo di lavoro diverso da tutti gli altri con gli pneumatici. Non sappiamo qual è il nostro vero potenziale, ma non credo che sia quello visto oggi. Oggi abbiamo incontrato grosse difficoltà nel mandare in temperatura le gomme, ma è probabile che domani e dopodomani ci siano condizioni meteo diverse e questo dovrebbe aiutarci ad andare meglio. Il favorito? Al momento il punto di riferimento per tutti sembra essere Quartararo”.

[sc name=”banner-article”]

CLICCA QUI PER TUTTE LE NOTIZIE SUL MOTOMONDIALE

paone_francesco[at]yahoo.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo