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Roland Garros 2020, Lorenzo Giustino epico a Parigi! Vittoria in cinque set contro Moutet al termine di una interminabile lotta

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Lorenzo Giustino (n.157 del ranking), epico a Parigi. L’azzurro, proveniente delle qualificazioni, si regala la prima vittoria in carriera in uno Slam superando dopo 6 ore e 5 minuti di gioco (2° match più lungo della storia del Roland Garros) il padrone di casa Corentin Moutet (n.71 ATP) per 0-6 7-6 (7) 7-6 (3) 2-6 18-16. Una sfida che, da programma, era iniziata ieri ed era terminata anzitempo per il sopraggiungere della pioggia nella terza frazione (0-6 7-6(7) 4-3 e servizio per l’italiano). Giustino ha avuto il merito di crederci sempre e di centrare un riscontro per lui storico. Sulla sua strada, a questo punto, ci sarà l’argentino Diego Schwartzman (testa di serie n.12 e finalista a Roma). Un incontro quasi impossibile per il nostro portacolori, ma ci si penserà…

TERZO SET – Si riprende dunque dal 4-3 e servizio in favore dell’azzurro. Giustino, avanti di un break, tiene il proprio turno in battuta, ma poi cede al rivale nel decimo game, quando è chiamato a concludere il parziale. Nel tie-break e la diagonale di rovescio sorride al nostro portacolori, che sul 7-3 conclude la frazione andando avanti nel computo delle frazioni.

QUARTO SET – “Scambio di cortesie” tra i due tennisti nel primi due game (break e controbreak), ma il n.157 ATP non ha l’apporto desiderato dal servizio (appena il 58% delle prime messe in campo e solo il 9% dei quindici ottenuti con la seconda). Un dato che fa tutta la differenza del mondo nel parziale, vinto da Moutet sullo score di 6-2, conquistando il break nel quinto e nel settimo gioco.

QUINTO SET – Una frazione nella quale le basi del confronto vanno oltre il limite del fisico e della mente. Parte forte Giustino, avanti di un break nel secondo gioco, ma ancora una volta il fondamentale della battuta lo tradisce perdendo in successione i turni al servizio del quinto e del settimo gioco. Nell’ottavo, però, l’azzurro reagisce, pareggiando il conto. Le occasioni si presentano da una parte dall’altra ed entrambi i giocatori sono colti dai crampi, con Giustino che subisce il break nel 13° game, rimontando nel successivo. Un’altalena di emozioni con l’italiano a match point nel 16° gioco di questa interminabile partita, senza però sfruttare la chance, bravo poi a recuperare il break di ritardo del 27° gioco. Una sfida di nervi che si risolve in favore del nostro portacolori, bravissimo a “risalire” la corrente anche nel 30° game (sotto 14-15) e a chiudere sul punteggio di 18-16, con con 57 vincenti e 96 errori non forzati. Numeri che possono dire tutto o niente, a dispetto della soddisfazione per il tennista del Bel Paese.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto LM/LPS/Roberta Corradin

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