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Rugby, l’Italia aspetta il gioiello samoano Montanna Ioane. Quando sarà utilizzabile?

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Torna il rugby internazionale, torna il Guinness Sei Nazioni, che concluderà nei prossimi due weekend il torneo 2020 interrotto causa emergenza Covid-19, e torna in campo l’Italia di Franco Smith. Il ct sudafricano ha annunciato i 32 giocatori che prepareranno la sfida con l’Irlanda di sabato, mentre nelle ultime settimane in raduno c’era anche Monty Ioane, la forte ala della Benetton Treviso. Invitato in azzurro, perché il campione australiano presto sarà equiparabile e potrà giocare con l’Italia.

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Nato a Melbourne il 30 ottobre 1994, Ioane è cresciuto rugbisticamente nei Queensland Reds, prima di trasferirsi in Francia e vestire la maglia dello Stade Français. Tornato downunder, ha giocato in Nuova Zelanda con Tasman e Bay of Plenty prima di arrivare, nel 2017, a Treviso. E proprio questi anni con la maglia della Benetton permettono alla forte ala di origine samoana di essere equiparabile e di giocare con l’Italia. Ma da quando?

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Montanna Ioane è arrivato a Treviso nel novembre del 2017 e, secondo la regola di World Rugby, sarà equiparabile e, dunque, a disposizione di Franco Smith dopo tre anni di residenza in Italia. Tre anni che, dunque, verranno “festeggiati” il mese prossimo e, da quel momento, l’ala biancoverde potrà giocare con l’Italia. Per la precisione Ioane sarà disponibile non prima del 4 dicembre e, dunque, Ioane potrebbe esordire nell’ultimo match dell’Autumn Nations Cup (che sostituisce quest’anno i test match autunnali e si disputerà dal 14 novembre al 6 dicembre) o nel Guinness Sei Nazioni 2021.

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duccio.fumero@oasport.it

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Foto: Ettore Griffoni – LPS

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