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Giro d’Italia 2020 senza italiani in top-5: non era mai successo nella storia! Record negativo nella corsa di casa

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Vincenzo Nibali sarà il migliore italiano in classifica generale al termine del Giro d’Italia 2020. Lo Squalo occupa il settimo posto a 7’46” di ritardo dall’attuale maglia rosa di Jai Hindley, difficilmente migliorerà il suo piazzamento (il danese Jakob Fuglsang è a 1’14”) e sicuramente non potrà raggiungere la top-5 (il portoghese Joao Almeida si trova a 4’32”). Manca la cronometro individuale che chiuderà la Corsa Rosa (15,7 km totalmente pianeggianti da Cernusco sul Naviglio a Milano), ma possiamo già tranquillamente dirlo: per la prima volta nella storia del Giro d’Italia non ci sarà nemmeno un ciclista italiano tra i primi cinque della classifica generale.

In 102 edizioni (la prima andò in scena nel lontano 1909, quella attuale è la numero 103) c’è sempre stato un azzurro in top-5. Gli italiani hanno trionfato in 69 occasioni. In 27 delle 33 edizioni vinte da uno straniero c’è stato almeno un azzurro sul podio. La prima volta senza nemmeno un nostro portacolori tra i migliori 3 fu quella del 1972 vinta da Eddy Merckx, ma in quell’occasione Wladimiro Panizza fu quinto. Nel 1987 e nel 1988 Flavio Giupponi salvò il tricolore con un quinto e un quarto posto.

Nel 1995 Claudio Chiappucci concluse al quarto posto, proprio come Michele Scarponi nel 2012. Nel 2018 fu invece Domenico Pozzovivo ad agguantare la quinta posizione. L’Italia non è mai andata così male nella sua corsa a tappe di casa, anche se per consolazione sono arrivate cinque affermazioni di tappa (tre di Filippo Ganna e due di Diego Ulissi, oggi potrebbe arrivare il poker del Campione del Mondo a cronometro).

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stefano.villa@oasport.it

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Foto: Lapresse

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