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Bob, muore a 37 anni il tedesco Richard Adjei, argento olimpico a Vancouver 2010 e oro iridato 2011
Nella giornata odierna al federazione internazionale di bob e skeleton ha comunicato che il tedesco Richard Adjei, argento olimpico a Vancounver 2010 e medaglia d’oro ai Mondiali 2011, è morto all’età di 37 anni. Il decesso, le cui cause non sono state rese note, è avvenuto lunedì 26 ottobre, ma è stato reso pubblico solo oggi dal fratello Jason tramite un post su Facebook.
Richard Adjei era nato a Düsseldorf il 30 gennaio 1983 e aveva iniziato la sua carriera sportiva come giocatore di football americano, militando nella versione europea della NFL. Si diede al bob nel 2007 come frenatore, ottenendo i risultati più altisonanti tra il 2010 e il 2011. In particolare alle Olimpiadi di Vancouver si mise al collo la medaglia d’argento nel bob a 2 come frenatore di Thomas Florschütz, mentre ai Mondiali di Wintenberg dell’anno dopo conquistò l’oro come parte dell’equipaggio di Manuel Machata.
Oggi tutta la comunità internazionale del bob ha ricordato Adjei tramite post sui social network. Il presidente del comitato olimpico internazionale, Thomas Bach, ha a sua volta espresso il suo cordoglio tramite una dichiarazione ufficiale, in cui ricorda la positività dello sfortunato ex bobbista.
Va rimarcato come si tratti dell’ennesimo lutto che colpisce gli sport invernali negli ultimi mesi. Non va infatti dimenticato come il mese di luglio sia stato tremendo per le discipline della neve e del ghiaccio. L’8 erano morti a distanza di poche ore, lo snowboarder australiano Alex Pullin, vittima di un incidente mentre praticava sub, e l’indimenticato ex sciatore norvegese Finn-Christian Jagge, ucciso da una malattia, così come la specialista dello short track olandese Lara van Ruijven, deceduta solo due giorni dopo. Quindi, il 18, la pattinatrice Ekaterina Alexandrovskaya si era tolta la vita.
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paone_francesco[at]yahoo.it
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Foto: La Presse