MotoGP: Fabio Quartararo spalle al muro in vista di Valencia 2, ma il francese non è più padrone del proprio destino

Dopo il doppio successo di Jerez de la Frontera (e l’infortunio di Marc Marquez) in apertura di stagione sembrava il naturale favorito per il titolo, ma adesso Fabio Quartararo si trova incredibilmente spalle al muro in attesa delle ultime due gare di un Mondiale MotoGP 2020 estremamente equilibrato (9 vincitori diversi in 12 round) che ha però trovato il proprio vero padrone proprio nelle ultime settimane: Joan Mir. Lo spagnolo della Suzuki è stato il più forte di tutti la domenica, collezionando una sequenza di podi impressionante che gli ha permesso di fare la differenza sulla lunga distanza nei confronti di un Quartararo troppo falloso ed incostante.

Il francese di Yamaha Petronas è ancora secondo in classifica generale (a pari punti con Alex Rins), ma deve recuperare ben 37 punti a Mir tra Valencia 2 e Portimao per aggiudicarsi il primo titolo iridato della carriera nel Motomondiale. Con soli 50 punti a disposizione si profila dunque un‘impresa praticamente impossibile per Quartararo, costretto a vincere le ultime due tappe del campionato sperando nel frattempo in un doppio passo falso del leader. Questo Mondiale pazzo però ci ha già riservato svariati colpi di scena clamorosi, perciò non si può escludere a priori un nuovo stravolgimento della situazione quando mancano due weekend di gara al termine dell’annata. Un errore può arrivare da un momento all’altro (vedi Sam Lowes in Moto2) ed è quindi fondamentale farsi trovare pronti nel caso in cui si presentasse l’occasione di riaprire completamente la lotta per la leadership nella generale.

Fabio Quartararo deve quindi rimuovere dalla mente la caduta del primo giro nell’ultimo GP d’Europa e concentrarsi esclusivamente sul prossimo GP a Valencia con la consapevolezza di non avere più nulla da perdere. Il nizzardo classe 1999 avrà a disposizione un fine settimana completamente asciutto e potrà di conseguenza fare nuovamente la differenza almeno in qualifica sul giro secco, per poi cercare di disputare una gara pulita e senza problemi tecnici. Il futuro centauro di Yamaha Factory ha già dimostrato l’anno scorso un ottimo feeling con il circuito Ricardo Tormo, stampando la pole position e ottenendo un notevole 2° posto alle spalle di Marquez, perciò va considerato nonostante tutto uno dei favoriti per il successo in vista del GP della Comunità Valenciana in programma domenica 15 novembre.

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