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Ciclismo

Ciclocross, Superprestige 2020-2021: Laurens Sweeck piega Eli Iserbyt e vince il Jaarmarktcross di Niel

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Laurens Sweeck (Pauwels Sauzen-Bingoal) piega il compagno Eli Iserbyt e conquista il suo primo successo stagionale nel Jaarmarktcross di Niel, una delle gare più prestigiose ed antiche del panorama ciclocrossistico che, da quest’anno, è entrata a far parte del calendario del Superprestige. Sul gradino più basso del podio, invece, sale uno sfortunatissimo Toon Aerts (Telenet Baloise Lions), il quale ha forato durante il penultimo giro mentre era in testa alla gara insieme a Sweeck ed Iserbyt.

La corsa ha visto Sweeck partire benissimo e rimanere da solo in testa già alla prima tornata grazie alla sua capacità di fare la differenza sulla sabbia. Iserbyt, invece, ha forato poco dopo la partenza ed è stato costretto a rimontare diverse posizioni. Il campione d’Europa, ad ogni modo, nel corso della seconda tornata ha staccato tutti e si è riportato sul titolare della maglia di campione belga. Tuttavia, Iserbyt ha pagato lo sforzo e Sweeck lo ha ristaccato poco dopo.

Il Folletto fiammingo, così, è stato riassorbito dal gruppo alle sue spalle ove Toon Aerts, con un rapporto impossibile, ha pian piano recuperato terreno a Sweeck staccando tutti gli atleti che aveva a ruota, tolto Iserbyt. Aerts, dopo quattro tornate, ha ricucito su Laurens portando con sé lo stesso campione europeo. I tre hanno dato vita a un’intensa battaglia, con Iserbyt che è sembrato sovente quello meno pimpante e in più occasioni ha fatto l’elastico.

Quando Aerts ha forato, però, è stato proprio Eli, con le poche energie rimaste, che ha portato lo scatto che è risultato fatale allo sfortunato Toon. Sweeck, con qualche difficoltà, tuttavia, gli ha preso la ruota. I due hanno cominciato l’ultima tornata insieme e, dopo un tratto da percorrere a piedi, il campione del Belgio ha preso la testa. Sweeck, successivamente, ha dato il colpo di grazia a Iserbyt sull sabbia. Laurens, infatti, ha percorso il segmento più adatto a lui in bici, al contrario del rivale che ha messo il piede a terra e ha perso un paio di metri che sono risultati decisivi, dato che non è riuscito a colmare il gap prima del traguardo. Iserbyt si consola, ad ogni modo, con una piazza d’onore che gli permette di prendere la testa del Superprestige con un punto di vantaggio su Aerts.

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luca.saugo@oasport.it

Twitter: @LucaSaugo

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Foto: Lapresse

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