Seguici su

Senza categoria

Jannik Sinner: “Mi sento benissimo in campo. Sono pronto per De Minaur. Il precedente? Passato tanto tempo…”

Pubblicato

il

Jannik Sinner ha sconfitto lo svizzero Marc-Andrea Huesler per 6-3, 6-4 e si è così qualificato ai quarti di finale del torneo ATP 250 di Sofia. L’altoatesino si è distinto con grande carattere sul cemento indoor della capitale bulgara, ha avuto la meglio contro un avversario in ottima forma fisica e si è così guadagnato la qualificazione ai quarti di finale, dove incrocerà l’australiano Alex De Minaur. Il 19enne, sempre più a ridosso della top-40 del ranking ATP, incrocerà l’attuale numero 25 al mondo e cercherà una nuova magia, in modo da volare in semifinale dove affronterebbe il vincente della contesa tra il francese Adrien Mannarino e il moldavo Radu Albott.

Jannik Sinner ha commentato in questo modo la sua prestazione odierna: “Mi sento benissimo in campo, ho abbastanza energia e per me non è un problema avere giocato due giorni di fila, anzi. Preferisco giocare tutti i giorni, mi sento bene in campo. Sto bene fisicamente e sono pronto per domani. Huesler è un grande giocatore, è un mancino ed è particolarmente difficile giocare contro di lui in queste condizioni. Fa molto affidamento sul servizio ed è difficile trovare il ritmo contro tennisti come lui“.

Jannik Sinner si appresta dunque ad affrontare l’australiano Alex De Minaur, attuale numero 25 al mondo e oggi capace di sconfiggere il qualificato russo Aslan Karatsev in due set. Va ricordato che l’azzurro ha battuto l’oceanico lo scorso anno nella finale delle Next Gen ATP Finals di Milano. Il commento del nostro portacolori sull’incontro di domani è molto chiaro: “De Minaur è un giocatore molto solido, si muove bene in campo. Abbiamo giocato l’ultima volta a Milano un anno fa. Da allora è passato molto tempo ed entrambi siamo riusciti a sviluppare il nostro gioco. Quella di domani sarà una partita completamente diversa: cercherò di servire bene, di piazzare la palla in profondità e di muovere il campo. Sarà sicuramente la partita più difficile da quando ho iniziato il torneo. Devo però dire che mi piacere giocare al coperto, soprattutto alla fine dell’anno, quando hai molte partite alle spalle“.

[sc name=”banner-article”]

LA NOSTRA STORIA 

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

stefano.villa@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità