Seguici su

MotoGP

MotoGP, Fabio Quartararo: “Cerchiamo di vincere senza fare calcoli. Joan Mir sembra non avere punti deboli”

Pubblicato

il

Fabio Quartararo è ancora in corsa per la conquista del Mondiale MotoGP, anche se sarà estremamente complicato rimontare nei confronti dello spagnolo Joan Mir. Il centauro della Yamaha deve infatti rimontare 37 punti nei confronti dell’alfiere della Suzuki, quando mancano appena due gare al termine della stagione (50 punti sul tavolo). Il francese, reduce da un momento un po’ complicato a livello di risultati, proverà comunque a giocarsi il tutto per tutto in occasione del GP di Valencia in programma nel weekend sul circuito intitolato a Ricardo Tormo.

Fabio Quartararo ha analizzato la situazione nella conferenza stampa della vigilia: “Non è andato tutto in maniera molto lineare nelle ultime gare. L’importante  è godersela perché tutto risulta più facile, invece nelle ultime gare tutto era più difficile. Bisogna qualificarsi bene, pensare alla domenica, cercare di vincere e poi pensare a Portimao. Non dobbiamo fare calcoli se vogliamo ricucire il gap, dobbiamo pensare di vincere anche se Mir ha dimostrato che è costante. Dobbiamo migliorare il set-up della moto, perché nella scorsa gara ha dato da pensare. Dobbiamo cercare di fare una bella gara“.

Il transalpino ha proseguito: “Il grip è molto importante. Lo abbiamo visto in qualifica: quando mettiamo la gomma nuova è tutto più facile. Per noi è notevole questo cambiamento, il grip è molto importante per noi. Costanza e regolarità sono importanti, dobbiamo cercare una via di mezzo, mentre ora c’è o tutto o niente. Bisogna trovare un modo per essere là in tutte le gare, è quello che ha fatto la Suzuki e ha permesso a loro di essere al top. Quest’anno è stato particolare e dobbiamo usarlo per imparare le cose da migliorare per la prossima stagione. Dobbiamo imparare ed esplorare nuove aree, abbiamo bisogno di tanti giri e non si può imparare da un giorno all’altro. Penso che non si potrà cambiare il motore, ma potremo ritoccare alcune aree“.

Una puntualizzazione tecnica: “Non ho chiesto la moto dell’anno scorso, ho semplicemente detto che aveva degli aspetti positivi e che sarebbe una buona cosa portarli su quella del 2021. Penso di avere un po’ gli stessi problemi di Vinales e sarebbe bello fare qualcosa di buono per il prossimo anno. Non starà a noi decidere, lo farà la Yamaha che ci fornirà le soluzioni migliori“.

Fabio Quartararo ha parlato anche di possibili punti deboli di Joan Mir: “Sembra che non abbia molti punti deboli. Non voglio cercare dei punti deboli o aspettarmeli, cerco di gestire meglio il mio lavoro e di poter arrivare a Portimao per giocarmela. Penso a quello che possiamo fare per lottare per la vittoria. Non so se Suzuki sia la moto migliore, ma è quella da battere perché la più veloce“.

[sc name=”banner-article”]

LA NOSTRA STORIA 

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

stefano.villa@oasport.it

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità