Ciclismo, doppio colpo per la Gazprom: arrivano i fratelli Karel e Mathias Vacek

La Gazprom punta sui giovani e piazza il colpaccio firmando ambedue i fratelli Vacek: Karel e Mathias. Classe 2000 il primo e addirittura 2002 il secondo, il quale, dunque, salterà a pié pari gli U23, i due Vacek sono cresciuti ciclisticamente in Italia, al team fratelli Giorgi, e sono stati due dei migliori atleti visti nella categoria juniores nell’ultimo lustro.

Karel Vacek, nel 2018, fu il rivale principale tra gli juniores di Remco Evenepoel. In particolar modo, fu in grado di mettere in difficoltà il belga, in salita, al Giro della Lunigiana, prima che questi lo spazzasse via all’ultimo dì di gara con un portentoso attacco da lontano. Negli ultimi due anni, Karel ha gareggiato tra gli U23 con la Axeon prima e con la Colpack poi. Tuttavia, non è riuscito a dare continuità ai grandi risultati raccolti nella categoria precedente.

Mathias, invece, dopo un primo anno tra gli juniores in cui ha scollinato la doppia cifra per quanto concerne il numero di vittorie stagionali, in questo 2020 si è consacrato trionfando nel campionato Europeo a cronometro. La Gazprom, peraltro, oltre ai due giovani ha firmato anche l’esperto Pavel Kochetkov, proveniente dalla CCC, il quale nel 2021 farà da chioccia alle nuove leve presenti nel sodalizio russo.

[sc name=”banner-article”]

luca.saugo@oasport.it

LA NOSTRA STORIA

OA Sport nacque l’11 novembre del 2011 come blog chiamato Olimpiazzurra, per poi diventare un sito web dal 23 giugno 2012. L’attuale denominazione è in uso dal 2015. Nell’arco degli anni la nostra filosofia non è mai mutata: tutti gli sport hanno la stessa dignità. Sul nostro portale le Olimpiadi non durano solo 15 giorni, ma 4 anni. OA Sport ha vinto il premio come miglior sito di Sport all’Overtime Festival di Macerata nel 2016, 2017, 2018, 2019 e 2020.

Twitter: @LucaSaugo

Clicca qui per seguire OA Sport su Instagram
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Lapresse