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Calcio, la Lega Serie A dice sì ai Fondi: entrano 1,7 miliardi di euro. Al lavoro per la cessione dei diritti tv

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La Lega Serie A di calcio ha accettato con voto unanime l‘offerta del consorzio di fondi di investimento CVC-Advent-Fsi, la quale entra per il 10% nella media company creata per gestire e commercializzare i diritti televisivi. Si parla di una cifra di 1,7 miliardi di euro, una cifra ragguardevole che rappresenta una boccata di ossigeno per l’intero movimento, che sta attraversando un momento di crisi anche a causa di Covid-19.

Il voto è stato unanime (servivano 14 voti su 20), una totalità di consensi che dà un peso molto forte alla scelta. I contratti verranno stesi nel giro di un paio di mesi, si pensa di poter arrivare a un closing nel nuovo anno, quando si dovrà procedere con la vendita dei diritti televisivi della Serie A per il triennio 2021-2024. Si trata di una svolta epocale, perché l’apertura ai fondi permette di aprire a nuovi sistemi di promozione del massimo campionato italiano e i fondi aiuterebbero nella cessione di una pluralità di piattaforme, con l’obiettivo di accrescere il valore del torneo.

Nell’immediato i fondi potrebbero sostenere le società con una consistente disponibilità finanziaria, fattore che in una fase delicata come quella attuale risulterebbe determinante. CVC è una società britannica specializzata in private equity, ovvero la tecnica di investimento consistente nel finanziare una società non quotata in Borsa, ma dotata di elevate potenzialità di crescita, per poi disinvestire con lo scopo di ottenere plusvalenze dalla vendita della partecipazione azionaria. Chi rileva una quota della società introduce nuovi capitali, come nel caso della Lega: CVC, Advent e Fsi investiranno 1,7 miliardi di euro per il 10% della Serie AA. CVC ha precedenti esperienze nello sport, tra F1 e Sei Nazioni di rugby. Advent International è una società americana con 45 miliardi di euro investiti in 360 investimenti, mentre Fsi è un fondo italiano con 1,4 miliardi di euro di impegni in capitale complessivi.

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