Biathlon
Dorothea Wierer: “La forma non è ottimale, ho vinto al tiro. Sono stanca e vado a dormire presto”
Sabato memorabile per Dorothea Wierer, che ha vinto la prova individuale di Kontiolahti. L’azzurra ha esordito col botto nella Coppa del Mondo 2020-2021 di biathlon e ha conquistato un sigillo di lusso, incominciando nel miglior modo possibile la rincorsa verso la conquista della terza Sfera di Cristallo consecutiva. La prima gara del nuovo anno agonistico ha subito sorriso alla nostra portacolori, protagonista di una prestazione impeccabile: non ha commesso errori al poligono, ha confezionato uno spettacolare 20 su 20 e sugli sci ha stretto i denti, riuscendo così a battere la tedesca Denise Herrmann per appena otto decimi di secondo.
La nostra portacolori ha aperto la stagione da autentica fuoriclasse, vincendo sulla stessa pista che a inizio marzo le aveva consegnato la seconda Coppa del Mondo generale. La Campionessa del Mondo di specialità è stata bravissima nel giro conclusivo: stava faticando, ma con un forcing conclusivo è riuscita a conquistare il gradino più alto del podio. Dorothea Wierer ha analizzato la sua prestazione attraverso i canali ufficiali della Fisi: “Ho avuto subito un buon feeling sugli sci e soprattutto al tiro. La gara è stata molto dura, soprattutto nell’ultimo giro perché la forma non è ottimale, spero arriverà strada facendo. Sono stata molto attenta al poligono, sapevo che avrei dovuto rimanere concentrata al tiro e non fare errori per avere chance di successo“.
La 30enne ha poi prosegito: “Il distacco su Herrmann? L’ho visto solamente alla fine, questa volta è andata bene a me, altre volte sono stata sfortunata io, ma sarei stata ugualmente contenta anche di un secondo posto. Adesso sono stanca perché era tanto tempo che non gareggiavamo e c’è poco tempo per recuperare le energie in vista della sprint, penso che andrò a dormire molto presto per essere pronta domenica“.
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Foto: Lapresse