Sci alpino, le pagelle di oggi: Cater si inventa la magia della vita, Dominik Paris cresce e sogna l’agguato

Oggi è andata in scena la discesa libera maschile della Val d’Isere, prova valida per la Coppa del Mondo 2020-2021 di sci alpino. Gli uomini si sono dati battaglia sul pendio francese, mentre le donne non hanno potuto gareggiare a Courcheval e il gigante è stato rinviato a domani. Di seguito le pagelle delle gare di oggi di sci alpino.

PAGELLE DISCESA MASCHILE VAL D’ISERE:

MARTIN CATER: 10. Rivelazione incredibile. Lo sloveno scende col pettorale numero 41 dopo un paio di interruzioni e si inventa la magia della vita, riuscendo a conquistare una vittoria clamorosa e inattesa. Il 28enne porta a casa il suo primo sigillo nel massimo circuito itinerante e ricorderà per sempre questa giornata.

OTMAR STRIEDINGER: 9. Era ormai sicuro di poter salire sul gradino più alto del podio, ma Cater gli strozza l’urlo in gola. L’austriaco era sceso col 26 e aveva fatto saltare il banco, ma oggi qualcuno ha fatto meglio di lui dalle retrovie e si è dovuto accontentare del secondo posto a 22 centesimi di ritardo. Appuntamento rinviato con la prima vittoria, eguagliato il suo miglior risultato (secondo nel superG di Beaver Creek nel 2013).

URS KRYENBUEHL: 8. Lo svizzero sorprende tutti col pettorale 14, poi presta il fianco a Striedinger e Cater, ma è ottimo terzo. Il 26enne svizzero torna sul podio dopo l’incredibile secondo posto nella discesa di Bormio 2019, in condizioni particolari è sempre un grande osso duro.

ALEKSANDER KILDE: 8. Sembrava avere in pugno il successo grazie a una prova sopraffina, poi le condizioni della pista migliorano e viene beffato dagli inattesi Cater, Striedinger, Kryenzbuehl. Quarto posto per il detentore della Sfera di Cristallo, che si rilancia con convinzione dopo questo weekend in velocità. Ma rimontare Pinturault sarà molto complicato.

DOMINIK PARIS: 7,5. L’azzurro è piaciuto tanto durante la sua discesa: si è distinto a livello tecnico, ha fatto velocità, è parso tonico e convinto. L’altoatesino era molto soddisfatto al traguardo: “Ho ritrovato le sensazioni dell’anno scorso. All’attacco in Val Gardena“. Il nostro portacolori ha chiuso a 35 centesimi dal podio, è ormai vicinissimo ai big dopo l’infortunio e il resto della stagione può essergli favorevole.

CHRISTOF INNERHOFER: 5. Prova sottotono per l’azzurro dopo un buon superG. Il 50mo posto non può soddisfare un atleta del suo calibro.

JOHANN CLAREY, BEAT FEUZ, ANDREAS SANDER, MATTHIAS MAYER: 6,5. Occupano le posizioni dalla quinta all’ottava, racchiusi in un fazzoletto di 17 centesimi. Clarey e Sander possono ritenersi soddisfatti, mentre Feuz e Mayer sperano in un risultato decisamente migliore.

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Foto: Lapresse