Boxe, il palmares di Canelo Alvarez. Un’unica sconfitta contro Floyd Mayweather

Canelo Alvarez è uno dei migliori pugili in assoluto dell’ultimo decennio. Attualmente è in testa all’arbitraria classifica pound for pound, quella che definisce l’esponente di maggiore rango della nobile arte prendendo in considerazione tutte le categorie di peso. Il messicano è un punto di riferimento inossidabile del pugilato, apprezzato per la sua tecnica sopraffina, per la sua classe, per la sua personalità decisamente umile e pacata, tutt’altro che fuori dagli schemi.

Il 30enne è il pugile per le famiglie, è sulla cresta dell’onda fin da quando era ragazzino: 53 vittorie (di cui 36 per ko), 2 pareggi (1 di poca importanza a inizio carriera, 1 tanto chiacchierato contro Gennady Golovkin nel 2017), 1 sola sconfitta. La battuta d’arresto arrivò il 14 settembre 2013 contro Floyd Mayweather, in uno degli incontri di maggiore risonanza internazionale dell’ultimo decennio: Canelo si dovette arrendere ai punti con verdetto non unanime e lasciò sul piatto il Mondiale WBC dei medo leggeri.

Il messicano è stato Campione del Mondo in quattro categorie di peso differenti: i medi leggeri in versione WBC dal 5 marzo 2011 al 14 settembre 2013; i medi in versione WBA e WBC (dal 2015 al 2018); i supermedi in versione WBA (regular) dal 15 dicembre 2018 e che detiene attualmente; i mediomassimi dal 2 novembre 2019 dopo aver steso il russo Sergey Kovalev. Sabato 19 dicembre la sfida contro il britannico Callum Smith per diventarer Campione del Mondo WBA (super) e WBC dei pesi supermedi.

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Foto: Lapresse