Ciclocross, parla il coach di Van Aert: “L’obiettivo di Wout è crescere in vista del Mondiale. Poi penseremo subito alla strada”

Wout Van Aert è tornato al ciclocross sul finire di novembre e ha preso parte alle gare di Kortrijk, Tabor e Boom. La scorsa settimana, però, il fiammingo ha lasciato il Belgio per andare ad allenarsi in Spagna con la bici da strada. Il fuoriclasse belga riprenderà a gareggiare in Coppa del Mondo, questa domenica, a Namur, con l’obiettivo di crescere in vista del suo grande obiettivo: il Mondiale di Ostenda.

Il coach di Wout Van Aert, Marc Lamberts, colui che segue anche Primoz Roglic, in un’intervista a Sporza ha parlato dei piani del suo assistito per il futuro e di come fa ad alternare ciclocross e strada. Queste le sue parole: “Dopo il Giro delle Fiandre, Wout si è preso due settimane di pausa totale. In un arco temporale come questo puoi perdere fino al 10% della tua Vo2Max, dunque la forma cala in fretta. Ha molto margine di miglioramento e l’obiettivo è crescere in vista del Mondiale di Ostenda, senza, però, rischiare di compromettere la stagione su strada. Dopo la rassegna iridata, infatti, Wout non avrà molto tempo per riposarsi prima dell’inizio delle gare della disciplina principale del pedale. Faremo una settimana di stacco e, in seguito, inizieremo subito a preparare il suo esordio. Per questo motivo era importante fare ora una pausa, per evitare che si spremesse troppo. Una gara di ciclocross dura un’ora, ma lo sforzo che fai è molto intenso e resta nelle gambe. E’ vero che Wout ha delle carenze dal punto di vista tecnico al momento, ma se corresse di più e facesse sessioni di allenamento più lunghe, rischierebbe di arrivare scarico ad aprile“.

Foto: Lapresse