Sci Alpino
Sci alpino, la mitica Saslong apre i battenti. Norvegesi favoriti, Paris e Innerhofer a caccia del podio
La Coppa del Mondo maschile di sci alpino fa tappa in uno dei posti storici del Circo Bianco, uno dei templi della velocità. Da venerdì infatti sarà la Val Gardena e la mitica Saslong ad ospitare gli uomini-jet con in programma un supergigante ed una discesa. Una pista storica, con alcuni passaggi iconici come le Gobbe del Cammello solo per citare uno; per una gara che apre un ciclo tutto italiano con Alta Badia, Campiglio e Bormio in rapida successione.
LA DIRETTA LIVE DELLA SECONDA PROVA DI DISCESA IN VAL D’ISERE
LA DIRETTA LIVE DELLA SECONDA PROVA DI DISCESA IN VAL GARDENA
Gli uomini-jet arrivano dal fine settimana in Val d’Isere che ha regalato sorprese clamorose, con due prime volte in Coppa del Mondo come quella dello svizzero Mauro Caviezel in supergigante e soprattutto quella dello sloveno Martin Cater, che in discesa ha sorpreso tutti gli avversari, andando a vincere con il pettorale numero quarantuno.
Val Gardena che è stata spesso casa dei norvegesi negli ultimi dieci anni ed in particolare di Aksel Lund Svindal, ma ci hanno vinto anche Aleksander Aamodt Kilde e Kjetil Jansrud, che si presentano come gli uomini da battere in questa due giorni sulla Saslong. Fari puntati anche in casa Austria su Vincent Kriechmayr, vincitore lo scorso anno in superG, e su Max Franz, che ha un feeling speciale con questa pista come dimostrano la vittoria nel 2016 e i successivi podi nel 2017 e 2018.
Non va certamente dimenticato un altro protagonista come Beat Feuz, anche se lo svizzero non vince in Val Gardena dal 2011 (era un superG). Tantissimi gli outsider come il norvegese Sejersted, l’austriaco Stridinger, la truppa degli americani (Goldbeg e Bennett i migliori in prova) ed ovviamente Cater, che cerca di stupire ancora una volta.
La Saslong è da tempo un tabù per i colori azzurri. L’ultima vittoria risale addirittura al 2008 con Werner Heel in superG. Dominik Paris ha dato segnali incoraggianti in Val d’Isere, con l’altoatesino che è apparso sulla via del completo recupero dopo la lunga pausa. In carriera è salito per due volte sul podio in Val Gardena, anche se questa non è una delle piste che si sposa al meglio con le caratteristiche dal velocista italiano. Ci proverà anche Christof Innerhofer, secondo nel 2018 in superG, ed è proprio in questa specialità che Inner potrebbe piazzare il colpo nella giornata di domani.
Foto Lapresse