Tokyo 2021
Russia fuori dalle Olimpiadi per 2 anni. Il Tas dimezza la squalifica. Cosa succederà a Tokyo e Pechino?
Il Tribunale Arbitrale dello Sport (Tas) di Losanna ha dimezzato la pena, ma la Russia dovrà saltare le Olimpiadi di Tokyo (rinviate alla prossima estate) e le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022. Lo stop sarà dunque attivo fino al 16 dicembre 2022. Questo è il verdetto definitivo, dopo che il Tas ha esaminato il ricorso presentato dall’agenzia antidoping di Mosca (la Rusada), la quale si opponeva alle conclusioni della Wada che dodici mesi fa aveva sospeso la Russia per quattro anni, proprio a causa delle manipolazioni effettuate su alcune provette e su alcuni dati nel laboratorio antidoping della capitale.
Gli atleti di nazionalità russa potranno partecipare alle prossime edizioni dei Giochi a cinque cerchi soltanto se dimostreranno la loro estraneità alle manipolazioni effettuate nei laboratori antidoping, ma gareggeranno senza bandiera russa e senza la possibilità di mostrare vessilli del Paese che rappresentano (saranno impegnati sotto l’insegna del CIO). Non suonerà l’Inno Nazionale in caso di vittoria. La Russia ovviamente non conquisterà medaglie, gli allori saranno squisitamente di proprietà dei singoli atleti. Divieto anche di partecipare ai Mondiali e di organizzare eventi internazionali in Russia.
Potranno dunque partecipare alle Olimpiadi solo quegli atleti russi considerati “indipendenti”, a patto che dimostrino di essere essere puliti e di non aver avuto alcun coinvolgimento in quello che per anni è stato il corrotto sistema antidoping del proprio Paese. Lo stesso discorso dovrebbe valere anche per le squadre nazionali. Era già successo alle Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018, quando 168 atleti russi gareggiarono sotto l’acronimo OAR (Russian Olympic Athletes). La Russia non potrà ospitare nessuna manifestazione sportiva a carattere internazionale.
Foto: Lapresse
OLIMPIONICO
18 Dicembre 2020 at 16:57
E’ molto triste che sia stata ridotta la squalifica ad un paese che ha praticato il doping di stato. COMUNQUE russia punita ed umiliata: GIUSTIZIA E’ FATTA ! Vogliamo GIOCHI puliti !