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Sci Alpino

Sci alpino, Alexis Pinturault vince sulla Gran Risa e vola in testa alla generale. 11° Tonetti in rimonta

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Il gigante dell’Alta Badia, valevole per la Coppa del Mondo di sci alpino 2020-2021, ha scritto l’ennesima pagina epica della sua storia nel Circo Bianco. Questa volta per mezzo di una seconda manche che ha regalato grandi emozioni, sorprese, rimonte e crolli davvero inaspettati che sono andati a riscrivere quanto visto nella prima metà di gara. Da questo scenario si è composto un podio nel quale i tre atleti presenti hanno tanti motivi per sorridere.

Sulla celebre e durissima Gran Risa, oggi letteralmente perfetta e ghiacciata al punto giusto svetta Alexis Pinturault con il tempo complessivo di 2:27.19 (1:13.27 e 1:13.92). Il francese, al trentunesimo successo in carriera, trova il primo tra le porte larghe sulle nevi italiane (l’ultimo francese a vincere in Alta Badia fu Frederic Covili nel 2001) e in un colpo solo si riprende anche la testa della classifica generale con un solo punto di vantaggio su Aleksander Aamodt Kilde che, invece, è costretto ad accontentarsi del sesto posto a 76 centesimi dalla vetta.

Sul secondo gradino del podio, quindi, si è issato il norvegese Alte Lie McGrath. il classe 2000 ha scelto la Gran Risa per ottenere il miglior risultato della carriera, chiudendo ad appena 7 centesimi dal vincitore, mangiandosi però le mani per un errore nel muro centrale. Senza quella sbavatura, infatti, lo scandinavo avrebbe vinto a mani basse. Terzo posto, e ulteriore soddisfazione, per lo svizzero Justin Murisier a 24 centesimi, dopo una risalita di ben otto gradini nella seconda discesa. Al quarto posto troviamo un altro elvetico, Marco Odermatt, a 3 soli centesimi dal suo connazionale. Un risultato che lo conferma al top della specialità, e non solo, ma che lo fa scivolare giù dal podio in gigante per la prima volta in questa annata. Quinta piazza per lo statunitense Tommy Ford a 41 centesimi, con ulteriore conferma del suo ottimo stato di forma.

Sesto posto per Aleksander Aamodt Kilde, come detto, davanti al tedesco Alexander Schmid a 90 centesimi, con 11 gradini risaliti nella seconda manche. Ottavo l’austriaco Stefan Brennsteiner a 91, nono lo sloveno Zan Kranjec a 93, mentre chiude la top10 il croato Filip Zubcic a 94, con una seconda manche che lo ha visto sprecare la piazza d’onore della prima.

In undicesima posizione si classifica l’unico italiano al via della seconda parte di gara: Riccardo Tonetti. Dopo una prima discesa chiusa in ventitreesima posizione, il capitano cambia marcia, stampa il miglior tempo della seconda e supera ben 12 rivali. Ancora una battuta d’arresto, invece, per il norvegese Henrik Kristoffersen a 1.27, che continua a proseguire in una stagione opaca.

A questo punto la classifica generale vede Alexis Pinturault tornare in vetta con 376 punti, contro i 375 di Aleksander Aamodt Kilde, mentre è terzo Marco Odermatt con 340. Lo svizzero rimane al comando della graduatoria di specialità con 290 punti, contro i 240 di Alexis Pinturault ed i 208 di Filip Zubcic. 

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Foto: Lapresse

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