Ciclismo
Ciclismo, Dylan Groenewegen in lacrime: “Ho sbagliato con Jakobsen”. Fabio: “Non sono pronto per incontrarlo”
Dylan Groenewegen sta scontando una squalifica di nove mesi a causa del gravissimo incidente provocato durante la volata della prima tappa del Giro di Polonia. In quell’occasione l’olandese strinse alle transenne Fabio Jakobsen, rimasto vittima di un gravissimo impatto contro le barriere che gli ha cambiato la vita (ora sta effettuando un periodo di riabilitazione dopo essere rimasto a lungo in ospedale). Da quel 5 agosto Groenewegen non ha più corso e si è più volte dichiarato pentito di quel gesto, ma soltanto sotto le feste natalizie si è mostrato davanti alle telecamere, concedendo un’intervista all’emittente olandese NOS Sport.
Le immagini mostrano il ciclista con gli occhi spenti, i silenzi sono stati lunghi e il ragazzo è anche scoppiato in lacrime. Il 27enne si è praticamente messo a nudo: “Ho sbagliato, ho fatto qualcosa che non era permesso in corsa, ma non volevo far del male a Fabio o ad altri corridori. Ho pensato solo a Fabio e alla sua famiglia e spero che si riprenda presto. Mi dispiace non volevo, ho sbagliato, lo so che ho sbagliato“. L’alfiere della Jumbo-Visma potrà tornare a correre il 7 maggio 2021, il giorno prima dell’inizio del Giro d’Italia. Groenewegen ha più volte cercato Jakobsen in questi mesi, ma Fabio è stato molto chiaro: “Dylan mi ha cercato più volte, ma io non sono ancora pronto“. Intanto Groenewegen ha chiesto alla fidanzata Nine di sposarlo, la coppia è in attesa del loro primo figlio.
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Foto: Lapresse