Ciclismo
Ciclismo, Mathieu van der Poel: “Se ascolto il cuore preferisco le Olimpiadi al Tour de France”
L’annata dell’esplosione definitiva su strada, con il trionfo al Giro delle Fiandre, ma anche delle conferme nel ciclocross e in mountain bike. Il 2020, nonostante le tante difficoltà, ha sorriso a Mathieu van der Poel che si lancia verso il prossimo anno con tantissime ambizioni su vari campi.
Questo il suo bilancio (dichiarazioni a Wielerflits): “È stato un anno strano. Penso per tutti, non solo per noi. Penso che possiamo essere molto contenti delle gare che siamo stati in grado di fare. Sono felice che siamo riusciti a vivere questa stagione. Speriamo che presto tutto torni alla normalità, con il pubblico alle gare“.
L’olandese, che in questi giorni si sta cimentando sullo sterrato, dovrà decidere il proprio programma verso un’estate che sarà fondamentale. Molto probabilmente sarà costretto a scegliere se esordire al Tour de France o concentrare tutte le energie per le Olimpiadi di Tokyo: “Non ne ho ancora parlato con la squadra. Ma se ascolto il mio cuore, allora scelgo i Giochi. Questo è un obiettivo su cui lavoro da molto tempo. Inoltre, i Giochi sono solo ogni quattro anni mentre il Tour si tiene ogni anno. È una decisione difficile, anche se non lo è per me personalmente. Quello di campione olimpico è un titolo molto speciale”.
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Foto: Lapresse