Sci di fondo
Tour de Ski 2021: Oskar Svensson beffa Retivykh e Bolshunov nella sprint in Val di Fiemme. Federico Pellegrino quarto
Dopo il successo, che suona come una liberazione da giorni difficili da test prima positivo e poi negativo al Covid-19 della svedese Linn Svahn nella sprint femminile, l’omologa gara maschile vede realizzarsi una doppietta di giornata, poiché è Oskar Svensson a portare a casa la vittoria nella corrispondente gara in Val di Fiemme a tecnica classica.
Un successo davvero importante, il suo, per numerosi motivi, il primo dei quali è legato all’interruzione di un digiuno svedese che, in Coppa del Mondo, durava dal marzo 2017. Solo gli anni ’90 avevano visto la Svezia tanto in crisi in termini di vittorie.
Svensson beffa tutti i grandi grazie alla tattica impostata in finale: nell’ultima salita, tutti rallentano e si viene a verificare una situazione che ricorda tanto le surplace nel ciclismo. Svensson è il primo a partire, staccando brevemente tutti gli altri finalisti. Federico Pellegrino, che chiude quarto dopo i secondi posti dei quarti e della semifinale, viene presto risucchiato dal duo russo Gleb Retivykh-Alexander Bolshunov. Quest’ultimo rinviene a velocità doppia rispetto a Svensson, ma si trova sul suo stesso binario: il tempo di cambiarlo e perde ritmo, facendosi superare di pochissimo anche da Retivykh. I tempi: 3’19″83 per lo svedese, 24 e 32 centesimi di ritardo per i due russi.
Nelle posizioni di rincalzo chiudono il francese Valentin Chauvin, a 76 centesimi, e il terzo dei russi finalisti, Artem Maltsev, a 3″15. Nei quarti di finale, invece, l’episodio che condanna nei fatti Francesco De Fabiani, che non può far niente di fronte a una caduta che lo allontana in maniera irrimediabile dai tempi di ripescaggio. Per lui, il tempo è il 17°, il che gli consente di guadagnare ancora qualcosa nella classifica generale del Tour de Ski, impreziosita dal secondo posto di ieri.
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Foto: LaPresse