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Tennis, WTA Abu Dhabi 2021: Aryna Sabalenka è un carro armato, annichilita la Kudermetova e terzo torneo consecutivo
Aryna Sabalenka è la prima vincitrice di un torneo del 2021. La numero 10 al mondo conferma il suo stato di grazia e si aggiudica il WTA Abu Dhabi 2021 arando Veronika Kudermetova con un doppio 6-2 in sessantacinque minuti di gioco, conquistando il nono titolo della sua carriera, il terzo consecutivo dopo quelli di Ostrava e Linz, e proseguendo con la sua striscia di vittorie consecutive: sono ben 15 ora i match in fila da cui è uscita a braccia alzate. Da settimana prossima sarà numero 7 al mondo, best ranking per lei.
Una partita che poteva promettere molto di più vede equilibrio soltanto nei primi quattro game. Sul 2-2, la bielorussa trova il modo per mettere in difficoltà il servizio della Kudermetova, rispondendo in maniera profonda e con angoli impensabili per l’avversaria. Conquista il break nel quinto gioco e dall’altra parte la russa si deprime. Il suo servizio non è ficcante come si è visto nelle precedenti partite, dando modo alla Sabalenka di gestire il gioco a suo piacimento e portandosi a casa il primo set in maniera facile.
La seconda frazione è invece all’insegna dei break, con entrambe le contendenti che concedono qualcosa nel proprio turno di battuta. La numero 10 al mondo va subito avanti 2-0, ma subisce una piccola battuta d’arresto nel gioco successivo e concede la chance di tornare in vita alla Kudermetova. Chance che però non viene sfruttata, visto che la Sabalenka è una belva da entrambi i lati del campo e vola subito avanti per 4-1. Paradossalmente i game più combattuti sono quelli finali: la russa, spalle al muro, fa tutto quello che è in suo potere negli scambi, riuscendo a salvarsi da un primo match point sul servizio della bielorussa, ma non è abbastanza contro l’onnipotenza della Sabalenka, che conquista l’ennesimo break, e di conseguenza la partita, nell’ottavo gioco.
Partita che non ha mai dato l’impressione di prendere una direzione diversa rispetto a quello della bielorussa, che vince il 65% dei punti al servizio ed addirittura il 61% di quelli alla risposta, con ben 13 di questi scambi (il 43%) sulla prima di servizio della Kudermetova. Se la Sabalenka riuscisse a confermare questo stato di forma anche a febbraio, può tranquillamente inserirsi nella rosa di pretendenti al prossimo Australian Open.
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Foto: La Presse