Sci Alpino
Sci alpino, Marta Bassino: “Mi sento pronta”; Federica Brignone: “La pista è molto bella a Kranjska Gora, ci divertiremo”
A partire da domani si farà sul serio sulle nevi di Kranjska Gora (Slovenia). La Coppa del Mondo di sci alpino femminile guarda alle nevi slovene, con in programma il quarto e il quinto gigante della stagione, previsto appunto tra 24 ore (ore 11.00 e 14.00) e domenica 17 gennaio (ore 9.15 e 12.15). Inizialmente si sarebbe dovuto andare a Maribor, ma poi ci si è diretti sulla Podkoren-3. Un tracciato bello e impegnativo, con una partenza sul ripido, un piano centrale con tanti dossi e il lungo muro finale con pendenze notevoli. In sostanza, ci sono tutti gli ingredienti per una grande gara.
Inutile negare che le protagoniste attese siano le italiane, ovvero Federica Brignone (205 punti) e Marta Bassino (200 punti), in vetta alla classifica di gigante in questo momento. Nel 2020 l’esito non fu però così favorevole, ricordando il quinto posto di Bassino e l’ottavo di Brignone, ma ogni stagione fa storia e sé e su una pista con queste caratteristiche si può fare bene. L’Italia vanta nella storia tre podi fra le donne: Nicole Gius fu seconda nel 2007, Federica Brignone seconda nel 2012 e Sofia Goggia terza nel 2018.
La cuneese, vittoriosa in quest’annata a Soelden e a Courchevel è pronta a lanciare il guanto di sfida: “Ci siamo allenati bene nei giorni scorsi a Cortina e ho ancora nella mente l’uscita nella seconda manche del secondo gigante Courchevel quando ero davvero vicina ad un altro grande risultato. A Semmering poi ero seconda e non è stata disputata la seconda manche, per cui c’è tanta voglia di rivalsa. Il pendio di Kranjska Gora è impegnativo, con una neve che non ammette errori, ricca di dossi e un dosso iniziale che può fare già la differenza“, le parole di Marta (fonte: Fisi).
Non vede l’ora di gareggiare anche Federica: “La pista è molto bella, gli organizzatori hanno alzato la partenza di almeno sette porte, quindi partiamo a metà muro degli uomini, sarà una bella sfida perchè la pista è vibrante, con una neve tosta e dura, bisogna rimanere bene sopra ai piedi, altrimenti si scivola via. I dossi sono accentuati, ci aspettano gare diverse rispetto agli anni scorsi. Essendo così duro occorrerà lottare fino in fondo, la prima manche sarà tutta al buio, quindi rappresenta un’ulteriore incognita. Insomma, ci sarà da divertirsi” (fonte: Fisi).
Alle sue compagne si è associata anche Goggia che, dopo aver fatto vedere grandi cose in discesa St.Anton, vuol mettersi in mostra anche tra le porte larghe: “Stamattina abbiamo fatto due giri, la pista è veramente dura, molto barrata, presenta un buon grip ma lo sci sbatte molto. Avere un buon numero di partenza in questa occasione non conta tantissimo, perchè la pista è molto dura e tutte le partenti avranno la possibilità di centrare un buon tempo. A Kranjska Gora ottenni il mio ultimo podio in gigante nel 2018, dopo qualche tempo di prestazioni incerte in questa specialità sto tornando a buon livello e voglio crescere ulteriormente” (fonte: Fisi).
Giova ricordare che le azzurre al via saranno le citate Marta Bassino, Federica Brignone, Sofia Goggia oltre a Elena Curtoni, Laura Pirovano, Roberta Melesi, Roberta Midali, Valentina Cillara Rossi e a Luisa Bertani.
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Foto: LaPresse