Nuoto
Nuoto, Nicolò Martinenghi batte Arno Kamminga nei 100 rana, Federica Pellegrini si regala il tris a Ginevra
Giornata di chiusura nel 54° meeting internazionale di nuoto a Ginevra (Svizzera). Nel pomeriggio di finali alla piscina des Vernets della località elvetica, l’Italia ha fatto vedere di esserci.
Tris di Federica Pellegrini. L’azzurra, vittoriosa nelle prime due giornate di gare nei 200 dorso e nei 100 sl, ha posto il proprio marchio nei suoi amati 200 sl con il crono di 1’59″07. Una gara dominata dalla veneta, con grandi motivazioni per un 2021 che si spera possa voler dire Olimpiadi. Alle sue spalle l’orange Marrit Steenbergen (2’01″66) e Stefania Pirozzi (2’03″03).
L’altro azzurro atteso quest’oggi era Nicolo Martinenghi che si confrontava con un rivale di alto profilo come l’olandese Arno Kamminga. Ebbene, il lombardo ha concesso il bis dopo il successo nei 50 rana e ha fatto suoi i 100 in 59″10, facendo una gara in rimonta e precedendo il qualificato avversario (59″21). Terzo l’altro azzurro Alessandro Pinzuti (1’01″13), che ha gareggiato anche nei 50 farfalla per puro divertimento (quarto in 25″72 nella gara vinta dal tulipano Nyls Korstanje in 23″32 con il record della manifestazione). Record della manifestazione siglato, tra l’altro, anche da Martinenghi.
Da segnalare in casa Italia, il successo nei 200 farfalla di Giacomo Carini in 1’58″95 e il terzo posto di Lorenzo Glessi nei 100 dorso (55″66) vinti dal francese Yohann Ndoye Brouard (53″92).
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Foto: Lapresse