Seguici su

Senza categoria

Tennis, John Newcombe contro la Coppa Davis: “Con questo formato non andrà da nessuna parte”

Pubblicato

il

Lui di trofei se ne intende, avendone vinti ben cinque. Ora però, la nuova formula convince poco. John Newcombe, stella australiana del tennis degli anni Settanta ha espresso la propria opinione sulla nuova Coppa Davis, intervistato dal quotidiano oceanico The Age.

Le sue parole, molto critiche, riportate da Livetennis: “Ritengo che la prima edizione della ATP Cup sia stato un grande successo, è sotto gli occhi di tutti. Bene sul lato organizzativo, contenti i giocatori, ottimi i match. Se l’ITF avesse un po’ di buon senso, farebbe tutto il possibile per negoziare con l’ATP e combinare i due eventi. La Coppa Davis così non andrà da nessuna parte. Penso che l’ITF abbia molto di cui rispondere, il modo in cui hanno preso una competizione con ben 120 anni di storia e l’hanno venduta per tre soldi parla da solo. Immagino che tutti i grandi del passato sù in cielo abbiano guardato in basso scuotendo la testa sconsolati…”.

Prosegue: “Alla fine degli anni ’90 l’ATP, con l’allora amministratore delegato Mark Miles e Charlie Passarell, che era nel consiglio, presentammo un formato innovativo all’ITF per gestire una Coppa Davis rinnovata, più al passo coi tempi ma senza stravolgimenti. Non vollero nemmeno ascoltare. L’ATP voleva contribuire a rendere eccezionale la Coppa Davis con un formato completamente nuovo, ma l’ITF nella sua saggezza amatoriale non volle nemmeno riceverci. Era scontato che si arrivasse prima o poi alla crisi che gli ha portati a vendere di fatto l’evento”.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: Lapresse

Pubblicità

Dalla Home

Pubblicità

Facebook

Pubblicità