Pallamano
Pallamano, Europei 2014: vittoria in extremis per la Francia
La partita più avvincente di questa quarta giornata degli Europei di pallamano è stata quella tra Francia e Polonia, valida per il Gruppo C. A lungo equilibrata, la sfida ha visto alla fine primeggiare i campioni olimpici per 28-27. In assenza del grande Thierry Omeyer, i francesi ringraziano soprattutto le parate di Cyril Dumoulin e le otto reti di Nikola Karabatic, autore anche del goal decisivo. I polacchi hanno comunque realizzato una delle migliori partite della loro storia recente, avara di successi se si esclude il quarto posto agli Europei 2010: con cinque reti, Jakub Łucak è risultato il migliore dei suoi.
Nel pomeriggio, sempre per il Gruppo C, la Russia aveva sconfitto la Serbia per 27-25, con cinque reti di Egor Evdokimov. I russi si sono così rilanciati, raggiungendo gli avversari di oggi a quota due punti in classifica.
Come la Francia, ha continuato a vincere anche la Croazia, che questa volta ha sconfitto il Montenegro per 27-22. A poco sono servite le nove realizzazioni del montenegrino Vasko Ševaljević, miglior marcatore dell’incontro, poiché i croati hanno saputo essere i migliori nei momenti cruciali dell’incontro. Ivan Čupić, con sei goal, è stato il protagonista dell’incontro per i medagliati di bronzo dell’ultima edizione.
La Svezia ha invece approfittato delle grandi lacune della Bielorussia per imporsi con il punteggio più largo di giornata, 30-22. I bielorussi si sono affidati unicamente a Siarhei Rutenka, che di reti ne ha segnate addirittura tredici, mentre per gli scandinavi il migliore è stato Fredrik Raahauge Petersen, con otto goal.
GRUPPO C
Russia-Serbia 27-25
Polonia-Francia 27-28
Classifica: Francia 4, Russia 2, Serbia 2, Polonia 0
GRUPPO D
Montenegro-Croazia 22-27
Bielorussia-Svezia 22-30
Classifica: Croazia 4, Svezia 4, Montenegro 0, Bielorussia 0
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giulio.chinappi@olimpiazzurra.com