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Combinata nordica
Combinata nordica, Ryota Yamamoto si aggiudica il Provisional Competion Round a Klingenthal. 19° un ottimo Kostner
Si è appena concluso a Klingenthal il primo atto della sesta tappa stagionale della Coppa del Mondo 2020-2021 di combinata nordica maschile. Quest’oggi è andato in scena il Provisional Competition Round, in vista delle due competizioni individuali in programma tra sabato e domenica sul Large Hill tedesco con punto HS fissato a 140 metri. Il giapponese Ryota Yamamoto, grande specialista del salto, ha stampato il miglior punteggio nella serie grazie ad un’ottima prova da 139.5 metri e 140.0 punti dopo aver impressionato positivamente anche in allenamento.
Seconda piazza molto incoraggiante per l’austriaco Lukas Greiderer, virtualmente a soli 4″ di ritardo dal leader grazie ad un salto di altissimo livello (stessa misura di Yamamoto, leggermente inferiore dal punto di vista stilistico) da 139.1 punti. Grandissimo salto provvisorio di gara anche per lo specialista francese Laurent Muehlethaler, 3° a 10″ dalla vetta con uno score di 137.6, mentre tutti gli altri hanno pagato distacchi più sostenuti. Tra i big, va registrato l’ottavo posto del finlandese Ilkka Herola a 52″ dalla testa ed il decimo del tedesco Johannes Rydzek a 54″. PCR non particolarmente brillante per il nipponico Akito Watabe, 13° a 1’06” dal compagno di squadra Yamamoto ma dotato di un potenziale sicuramente più competitivo anche in questo contesto di gara.
Attardate anche le due punte teutoniche Eric Frenzel e Vinzenz Geiger, rispettivamente 15° a 18° a 1’16” e 1’31” di distacco dal battistrada. L’Italia, priva di Alessandro Pittin (al lavoro in vista dei Mondiali di Oberstdorf), può ritenersi soddisfatta per le buone indicazioni fornite sul trampolino da parte di un Aaron Kostner in costante crescita. Il 21enne azzurro è salito di colpi progressivamente nel corso della giornata, trovando poi il salto migliore proprio in occasione del Provisional Competition Round con una buona diciannovesima posizione a 1’38” dal primo. Grande difficoltà per gli altri due nostri portacolori in gara: 34° Samuel Costa a 2’35”, 44° Raffale Buzzi (medesimo piazzamento ottenuto in entrambi i salti di training) a 3’19”.
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Foto: Lapresse