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Australian Open 2021, il tabellone di Fabio Fognini. Obiettivo seconda settimana, possibile incrocio con Nadal agli ottavi
Fabio Fognini in cerca di risposte. Il ligure sta vivendo l’avventura a Melbourne (Australia) con un obiettivo chiaro: ritrovare se stesso. L’ATP Cup gli è stata utile di sicuro e il tennis sciorinato contro Pablo Carreno Busta in semifinale soprattutto è stato di altissimo profilo. Un segnale inequivocabile della bontà del cammino imboccato dal ligure, reduce dalla delicata operazione a entrambe le caviglie del 2020.
Fognini ha fame di vittoria e di partite e il repertorio messo in mostra in questa settimana conforta, anche se permangono alcuni difetti in termini di continuità. L’andamento è ancora un po’ altalenante, ma questo è il prezzo da pagare quando ci si affida a un gioco così qualitativo. Fabio lo sa bene e sta lavorando insieme al suo nuovo coach Alberto Mancini per arrivare nel modo migliore alla sfida degli Australian Open 2021 (8-21 febbraio).
L’azzurro, inserito nella parte bassa del tabellone e nello stesso ottavo di Rafael Nadal, farà il proprio esordio contro il francese Pierre-Hugues Herbert (n.84 del mondo). Non ci sono precedenti tra i due e Fognini non potrà permettersi di sottovalutare il transalpino, dotato di un gioco aggressivo e molto propositivo a rete. In caso di successo, potrebbe esserci un derby tricolore con Salvatore Caruso, che dovrebbe prevalere nel primo round contro il finlandese naturalizzato svizzero Henri Laaksonen. Il siciliano, dunque, potrebbe imporsi e incrociare Fognini in una partita particolare, ma in cui Fabio godrebbe dei favori del pronostico. A seguire, al terzo turno, vi potrebbe essere un avversario non così gradito, ovvero l’americano Tennys Sandgren. Il bilancio dei precedenti è sul 2-2, ma Fognini ha perso gli ultimi due match: nel 2019 ko a Wimbledon e nel 2020 eliminato negli ottavi di finale proprio a Melbourne. Un rivale, dunque, particolarmente ostico che non sarà facile da battere. L’alternativa si chiama Alex de Minaur e l’australiano, in grande crescita, ha i crismi dell’ostacolo duro da superare.
Proseguendo nel percorso ci potrebbe essere il confronto con Nadal. Lo spagnolo arriva a questo appuntamento con qualche riserva visti i problemi alla schiena che non gli hanno consentito di giocare con la maglia delle Furie Rosse nell’ATP Cup. Nel caso vi fosse questo match, lo spettacolo non mancherebbe e i favori del pronostico sarebbero tutti dalla parte di Rafa, avanti 12-4. Tuttavia Fognini ha il tennis per impensierire il maiorchino, ricordando il successo nel 2019 sul rosso di Montecarlo oppure la strepitosa impresa del ligure negli US Open del 2015 quando riuscì a battere l’iberico al quinto set e in rimonta.
Si verificasse l’impresa delle imprese, nei quarti, ci potrebbe essere uno tra Matteo Berrettini e Stefanos Tsitsipas e l’eventuale sfida tutta italiana è una dolce suggestione. A seguire, i nomi sono quelli di Daniil Medvedev o di Andrey Rublev (in ottica semifinale) e poi di Novak Djokovic o di Dominic Thiem in Finale, ma qui si parla di “fantatennis”.
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Foto: LaPresse