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ATP Melbourne 2, Daniel Evans batte Felix Auger-Aliassime e vince il primo trofeo nel circuito
Il Murray River Open, o meglio conosciuto come ATP Melbourne 2 2021, si conclude con la vittoria di Daniel Evans. Il numero 33 del mondo batte per 6-2 6-3 il canadese Felix Auger-Aliassime in poco più di un’ora e conquista a trent’anni il primo titolo della sua carriera nel circuito maggiore: il britannico ci riesce al terzo tentativo, dopo aver fallito a Sydney 2017 al cospetto di Gilles Muller e a Delray Beach 2019, quando Radu Albot lo superò dopo una battaglia durata fino al tie-break del terzo set. Continua invece la maledizione di Auger-Aliassime, al settimo ko all’ultimo atto senza vincere nemmeno un set.
La partita scorre via in maniera rapida. Dopo un primo game leggermente combattuto, ne seguono tre dove i due contendenti mantengono il servizio a zero; è nel quinto gioco che gli equilibri iniziano a scombussolarsi, con il canadese che non riesce a chiudere avanti 40-15 e subisce 4 punti consecutivi, consegnando il break all’avversario. Il contraccolpo psicologico che ne consegue fa cadere il numero 21 del mondo in una spirale di negatività, per Evans è facile confermare il vantaggio e addirittura aumentarlo nel settimo gioco con altri quattro punti consecutivi, per poi chiudere la prima frazione in 32 minuti.
Nel secondo set Evans conferma la sua giornata di grazia al servizio, concedendo poco e niente al suo giovane avversario. Che è chiamato a fare qualcosa di più, ma puntualmente non riesce a trasformare questa volontà in energia positiva. Anzi, nel terzo gioco Auger-Aliassime incappa in un altro turno passivo al servizio, ritrovandosi sotto 15-40 senza ferire: salva la prima palla break, ma non può nulla sulla seconda dando via libera al britannico. Che gestisce magistralmente e anzi va in vantaggio di due break al settimo gioco. Nel momento di servire per il titolo Evans perde lucidità e regala l’unica palla break della sua partita, prontamente sfruttata dal canadese. Un campanello d’allarme? No, perché il numero 33 al mondo sa di avere a disposizione altre chance, e nel nono gioco può finalmente esultare di domenica al secondo match point.
Daniel Evans è stato dominante su tutta la linea. Concede soltanto undici punti con il servizio a dispetto dei 30 conquistati e vince 27 scambi sul servizio avversario, quasi un’enormità, conquistando ben otto palle break e convertendone cinque a suo favore. I numeri sottolineano la gran prova dell’inglese, ma anche la pessima di Auger-Aliassime, che si scioglie nuovamente quando conta.
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Foto: Lapresse