Etoile de Bessèges 2021, Filippo Ganna si conferma il riferimento del ciclismo italiano. Bene Bettiol, non male Nibali

Si è aperta quasi definitivamente, nonostante i numerosi rinvii e le tantissime cancellazioni che si succedono, la stagione del ciclismo su strada in Europa. È andata in scena in questi giorni in Francia l’Etoile de Bessèges che ha visto in gara tantissimi dei protagonisti a livello World Tour.

Anche l’Italia si è fatta notare in terra transalpina. La stella, così com’è accaduto nel finale di 2020, è sempre Filippo Ganna. Due vittorie in due giorni per il corridore della INEOS Grenadiers, davvero mostruoso nonostante una condizione che ovviamente non può essere quella dei giorni migliori. Il piemontese ieri è andato in fuga e si è imposto con una “sgasata” delle sue, resistendo alla rimonta del gruppo. Oggi invece ha distrutto gli avversari nella sua specialità, la cronometro, legittimando la maglia di campione del mondo che indossa. Non poteva esserci viatico migliore verso un’annata fondamentale per lui: gli obiettivi sono il Giro d’Italia e, soprattutto, i Giochi Olimpici di Tokyo. 

Si son fatti ben notare anche Alberto Bettiol e Vincenzo Nibali. Il toscano, vincitore del Giro delle Fiandre 2019, è andato in fuga ieri con Ganna, non resistendo alla progressione dell’alfiere della INEOS, mentre oggi ha chiuso settimo nella prova contro il tempo. Sensazioni positive per il siciliano della Trek-Segafredo all’esordio stagionale: si è fatto vedere al servizio dei compagni nei primi giorni e, in ogni caso, è stato sempre presente nell’avanguardia del gruppo.

Da segnalare anche i piazzamenti di Giacomo Nizzolo: un terzo ed un quarto posto in volata per il campione d’Europa che vuole affinare lo stato di forma verso le Classiche.

[sc name=”banner-dirette-live”]

Foto: Lapresse