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Australian Open 2021, Rafael Nadal vince in scioltezza su Michael Mmoh ed accede al terzo turno

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Comodo il secondo turno di Rafael Nadal agli Australian Open 2021, in quanto lo spagnolo impiega un’ora e quarantanove minuti per sbarazzarsi dell’americano Michael Mmoh, numero 177 al mondo e proveniente dalle qualificazioni. Il mancino di Manacor si impone in scioltezza per 6-1 6-4 6-2, con l’avversario che non ha offerto particolari grattacapi, non mettendo mai in difficoltà il servizio dello spagnolo: Rafa lascia la miseria di 17 punti su 67 scambi partiti dalla sua metà campo, senza concedere palle break e stravincendo il confronto vincenti-errori non forzati (40-24 a 16-25). Contro il numero 2 del mondo ci sarà Cameron Norrie, che ha sconfitto in quattro set Roman Safiullin.

L’equilibrio del primo set dura soltanto per tre giochi. Rafa sembra in palla, con i problemi alla schiena che gli lasciano giocare in scioltezza la partita. Sul secondo turno di servizio si mette subito ad attaccare, con il suo avversario che non ha le adeguate contromisure per poterlo arginare: Rafa conquista il break a zero, con l’iniziale esuberanza di Mmoh che va pian piano esaurendosi, concedendo sempre più spazio alle iniziative dell’iberico che chiude la frazione in meno di mezz’ora.

La differenza tecnica fra i due giocatori è evidente, con il pubblico australiano che prende le parti del giovane americano per poterlo spingere ad allungare la partita. Un miglioramento c’è: il primo break lo concede non nel terzo game, ma al quinto. Ma in generale Mmoh non riesce mai a prendere in mano lo scambio, rispondendo sempre troppo corto e dando possibilità a Rafa, maestro di queste cose, di mettere sempre i piedi in campo prendendosi il punto. La partita scorre via, fino a che nell’ultimo game del secondo set avviene l’imponderabile: una donna, probabilmente alticcia, inizia ad infastidire il numero 2 al mondo prima di ogni servizio, e poi regala anche un dito medio alle telecamere. Passi la prima volta, la seconda è già abbastanza, con la sicurezza che opta per portare via la disturbatrice. Nadal prima ci ride sopra, intuendo anche le condizioni della ‘contestatrice’, per poi chiudere i conti della seconda frazione con tre ace.

Mmoh pare aver perso il filo del discorso e inizia malissimo la terza frazione, concedendo tre palle break in apertura. L’americano riesce a salvarsi in qualche modo, applicando qualche variazione ed aggrappandosi al servizio, che lo aiuta in più di un’occasione. Rafa sembra giocare al gatto con il topo, attendendo solo l’occasione di colpire dritto al cuore l’avversario, che arriva nel quinto gioco con un rovescio incrociato a rispondere ad uno smash troppo centrale del suo avversario. È la parola fine al match, con l’americano che continua a provarci ma sempre qualcosa per mettere in crisi il più blasonato contendente. Rafa gestisce e ottiene un altro break nel settimo gioco, chiudendo comodamente sulla sua battuta e guadagnando il terzo turno degli Australian Open per la quindicesima volta su sedici partecipazioni.

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Foto: Lapresse

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